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$30 Sacra Congregazione ¿0 de' Cardinali, ódelía Penitenziaria ,ó del Nunzio , d Legato, 6 Das tacio , 0 de” Veícoui, noo incorrono in queña cenfura : quancunquein aleuni Velcouati foglia efler quefto caío rifernaro agli Ordinarij; 8e an- co in alcune Religioni Íuole rifernará a” Prela- ti quefto peccato. Non incorre in quefa cen. fura, fecondo Popinione probabile, quello , che correge le Letrero Apoftoliche, fecondo la men. te del Pontefice, v.g. fi dimanda ¿Sua Saoticá la difpenía per il terzo grado di confanguinica, la concede il Papa, 8: il Notaio per erróre, Ícri. ueafiniciio luogo di-confanguinita, quello, che correggefe quel errore, non incorrs, fe. condo l'opinione probabile , in queñta cenfura; Bovacina tom. 3. difp.1.quaft. 7. puné?. 2. num. 7. ne meno l'incorrono quelli, che comanda. no ,O configlizno la fallificazione delle Lettere Apoftoliche perche il Teo, di quefti non dice coía alcuna . $. VIIL Della fertima fcomunico della Bolla della Cena. T Eño della Bolla: Zem excommunica. mus, O anathbematizamus omnes llos, qui ad Sarracenos, Turcas, Pr alios Chri. flicm; mominis bofles, ( inimicos , vel beresicos per noftras y fine buims Santa Sedis fententias ex. prefse , vel mominatim declaratos , deferung , feñ iranfmittunt equos , arma, ferrum , filum feri, fiannum , chalybem » Omniaque alia metallorum genera 3 atque bellica infrmmenta , lignamina , ca. napem , funes ,tdm ex 1pfo canape , quám ex QlAn cumque alía materia , € ipfam materiam , aliaque hurufmodi , quibus Chriflianos , (> Catholicos im. pugnant ; uec non ¡llos , qui per fe , vel alros de Yes bus Statum Chrifiiana Rerpublica concernentibas, in Chrifanorum perniciem , (7 domnim, ipfos Turcas , Cr Coriftiana Religionis inimicos, nec non bareticos 1 damnum Catolica Religionis certiores faciunt , illifque ad id auxilium , confilium, vel fa. worem quomodolibes praflant. Non obflantibus quibufeumque prinilegús , quibufuis perfonis, Prin. cipibus , Refpublicis per Nos, tr Sedem Pradia ¿lam baítenus conceffis, de bmiufmodi probibitione exprefJam mention em non facientibus . Nota 7.Tre cofe fi proibifcono ia quefto Ca- none: La prima, € il portare, ó inviare 2 Turchi, kk altri inimici del nome di Chrifto Nofiro Dio, e Signore, cauali , 2rme , metal. li, corde., € cofe fimili , colle quali faccioo guerra a' Catrolici: la feconda e, dar a0uilo, O norizia a” detti inimici delle Cartolica Fede, delle cofe, che conducono , ó (perrano allo ña. to della Crifiianitá con daono de' Criftiáni Y úcila Religione Cartolica : la terza € dar aíuco, coufiglio , O fanore a' deci ioimici jo detrimena Trattato XV 111. Appendice. to ,O-dauno de' Crifliani; Circa della prima coía qui proibita, sanner. te , che il porcar fpade, veflimenti, ó cof fimill a* Turchi, noafi comprende quí, le forfi pon (i portaficro ja tempo, ó conginotura, che queíto feruife di diffcía, d ofteía contro ¡ Chriftiani: ue mevo fi proibiíee quiil portar arme,o mecalli da vna cerra d'iofedeli ad ra alira; perche la proibizione e di portar dalle cerre de' Criftiani le coíe dette alle terre deg) lofedeli 5 ma noo il portarle da vna terra d'la. fedeli ad wo'alera de'medemi Infedeli 3 eccetro ia caío , che ne (eguiñe qualche danno al Po. polo Criftiano 2 Lo ficfo fi dice, e colla medes ma limicazione, di quelli, che interra de Cris ftiani yendono a'Turchi, che comprano, ar. me, mecalli, 8ec,con nome di nemici della Re. ligioae Cacrolica s'iatendono ¡iSaraceni , Tur. chi, Giudei, € gli aleri Iofedeli, 82 anche eli Ererici, che lobo nominatim denunziati dalla Sede Apottolica ; ciog dichiarati con fuoi pro» prij nomi di Pietro , Giouamai, 8:c. ó con cito coftanza tale, che equiuaglia a queto: Ma nons'intendono qui generalmente quelli, che fono Luterani, Caluinifi, 6 Vgonotti ; e cosi il portar, arme, mecalli, 8c, a quefti, noo é contrauenire a quefto Canone. Néf proibiíce tampoco qui il portar arme, caualli, metalli, Sc: aglInfedeli, o Turchi', quando ve tregua fra eli, 8z il Popolo Criftizno; folo fi proi. biíce, quando v'é guerra, come notó Villa. lobos Tom. 1. della Somma , Trat. y 7- diffic. 30. PI. 25. fine . Sopra la feconda cofa di queño Canone che € riuclare ¿glinímici della Chisfa lo [taco della Repubblica Criltiana ; come, rg. fe; quando v'e guerra , Griuelafic, che la tal piazza e mal prouedura, che l'armata e ja cal fituazione, che il Generale e iofermo , ó cofe imili : E s'aunerta , che non incorre , ió fentenza proba. bile, in queña cenfura il Crifiiano , Che ad vo” alero Catrolico riuela quefte cofe, quantua que tema, che il tal Caccolica debba manifea ftarlo agl'Iofedeli; Sic Palans Tom.6, Trat.29 difp. 3. de cenf. punét, 8. num. 20. Circa della terza cofa, ch'é dar ajuto,Ó coníiglio, Ó fanore, fi noti, che qui fi coma prendono quelli , che danoo commoditd , € lis bertd 2gl'Infedeli di poter inuadere ¡ Criftiani; e quelli , che ajutano detri Infedeli nella guerra, O quelli, che li aiutano co'! portarloro arme, caualli, mecalli, €c. ma non iocórrono in que= fia cenfura , né peccano gli Schiani Criftiani, che per timore della morte remano nelle galce degl' Iofedeli, che fanno guerra a' Caccolicio Villalobos fupra , num. 27. 51

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