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Cap. II. Del Miniféro , che pu afolsrei Religiof de' Caff Rifero 383 poterloagolnere : Caío che d Y.P. a necefa- rio dir Mefía , e non pofla lafciarla fenza graue nota , 0 Ícandalo , potro añolnerio direrramea- sedalle alere colpe non rifernate , e dá queto peccaro riferuato folo jndirerramente , coll'ob- bligodi prelentará dipoi al fuo Prelaro , 9 di dimandareli facolrá d'cfñier afñolnto direrramen. 1 dal peccato riferuzro . P. Ho la Bolla della Santa Cruciata , €; ia wirea di quella lo prego afioluermi dal peccaro rifernato . C, Si permerre da' Prelati del fuo Ordint J'vío della Bolla , acció i Religiofi le ne feruano per eflerrafioluci da' caíi rilernaci2 Se vifofe quella pegmiflione , € licenza tacica de' Pre- lati, ben porrei jo afoluerlo in virci della. Bolla , iecondo che sé detro di fopra cap. £o NUM. $. P. Signore , queño nella mia Religione non bh permetre , ne tolera, 15. Queftione famoñífima € Rara in queñi rempi quella , che dimanda , fe giona a” Relio giof la Bolla , per efler añoloti da' peccati ri- Jervati nella Religione, lenza licenza alcuna de* Prelati : La fentenza armariva , che dice ,che ad ei giova , hanno allerica molri Dortori, Se il M.R.P.Fr.Martivo da Torrecilla cita per que. fla opinione pin di fefiznta Autori nelle fue Con- fulte Moral. Trat, 2. Confult. 6.num.7. Done gueft'Eruditiffimo Eros della Teologia Morale diffulamente crarca la quefione; prona la parce afirmacina ; lodisfa aglí argomenti contraríj; £ finalmente neloum. 137. Concl, 1. fabililce, che queña opinione , e evidentemente probabie. le, Ípeculacina , e practicamente: e moderara - mente la gindica probabiie il R. P. Fr. Emanue. le della Concezionc nel fuo Trat, de Panit, difp, 6. qual, 7. num. 817. La lentenza contraria , che dice, che i Relj gio non ponno yalerá della Bolla, per elder” alloluci , lenza licenaa de' loro Superiori, da' cab riferuaci nella Religione , e comnuiílima, € la tergono janumerabili Dottori, $ € la ve- lima , e quella, che deue feguiríi, rencrfi, € confgliari; e 'opivione conrraria cenfurano mol:i Dortori 3,11 R.? Fr. Luigi di Saragoía, Caípeníe Tom. 2. Trat. 24. de Sacram. Panit. difp. 6. Seft. 6. num, 32. dice, che e improba- bile + Fra Giouanni dí S. Tomafo dice, che non € ficura : Mendoza , Fragoío , de altri lo nota» no d'improbabile; agginnge Mendo, che né anchecftrinfecamense e probabile ; e Lugo di- Qe , che mérita ancora maggior cenfura ; Il che EuLLO pro vederí nel Padre Moya Tom. 1. Se- le?. Traft. 3. difp. 8. queft. BS. 3.num. 28. prope finem. Ec vitimamente il P. M. Lumbier Tom. 3.0um, 1696. dice non lolo , che € pra- Uicamente improbabile , ina anche da remerí per molto pernicioía - Fondanfi quefti Autori, fra le alure ragioni, principalmente nee Con- flicuzjoni di Clemente V 1H, che comiacia: oz mani Pontificis ,(pedita 4 23, di Nouembre del 1599.t í puó ved:re nel Bollario di Cherabi- no ,frale Confituzioni di Clemente O:rano, num.64.€ aclia Confticurione di Vrbano VIH, Che comincia : In fpecula militantis Ecclefia Ápe- dica a' 19.di Luglio deil'Aano 1630.€ la rife- riíce lo ftelío Boliario , Tom. 4. frale Conftiru. zioni di quelto Pontefice , mum. 106.1 quali di- Chiararoao , che la Bolla della Cruciara oon giouaua a' Religiofi, per ederraoluci de' cab riferuati, ma che foísero ia ordine alla con- peo foggetci alía diífpofizione de' lor Pre. Ati. 17. Sempreche leggo quefta Conftiruzione d'Viba0o VUL, mi fa cal forza , e mida tanta Aurorizá ¿che non ardiíco enrrare nell'opiuione Contraria, ue d feguirla, né á configliarla; Poiche dice in císa Sua Sanrica, riguardo a Regolari, chtil Privilegio: della Bolla + Locurs mmime habuiff», nec babere , neque allis vllo modo Jufiragari poruwfe y nec pofJe, Yrc. nel che pare, abbia dichiaraco la mente, colla quále Cle. mente Orcano uo predeceísore, e gli aleri Pone tefici conceístro la Bolla , che [il f:mpre iaren» dicado, che nos gionalle per quett'efferco a? Bes ligioG ; poiche alerimente non direbbe Vrbaao VII locwm noo babufe ¿non hauerli giouato, ne fuftiagaco ; ma folo , non voglio , ne e mia volontá , che le mic Bolle , che jo concedo , ad £1B fufragino , per efserralsoluri da' caf rifero vaci : e quantunque dicano alcuai, che di que. íta Bolla 6 (mppiico Sua Santitá ; queño peró € dubbiofo., e non confta; 8% ia caío di dubbio, ha da elser di miglior condizione il polselso della Confticuziose, che proibiíge I'vío della Bolla. 17. L'altro , perché aon e lecito feguire 1'0. pinione di teane probabilicá; 8e opiaione di te- vue probabilitá e quella , che non e cerramente probabile, ma che folo € probabilmente pro- babile ;come teogono Filgueira , e Lumbier fopra la rerza propolizione condannara da la» noceozo XI., e difi io Íteño fopra quelta pro* polizione nella €, partedella Prat. trat. LO. num, 27. € quella opiaione (, dice probabil men- te probabile, alla quale 1'iacellsrco fendato in qualche ragiove acconíence con paura , 0 timore della (va probabilitd ; come afferma Lumbier Tom. 3. della forma , 24m. 17370 F fequens 3 Sed fic eft, che datu che l'intellerco afícoca con qualche ragione all'opinione, che la Bolla gioui á Religioú., per eere affoluci da rifernari , e con paura , e cimore della proba- blica di quetta opiaione : Aduaque folo fará probabilaxente probabile : L'alero , e opinione probabilmenze probabile quella , che quantua» que alcupi Dotrori la fiegnano; altri peró Co» nunemenge dubirano della fua probabilica ,Ó la nsgano , come dice Filg: £:1a vbi fupr. e difla jo

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