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di riuederre 31 mificrio nella di lei perfonas quante vólte tio fcuro alla fclecita atrenzione colla quale gouerna la fua Chielás non fembrandomi di veder altro» che quefta verga profeticas qual apre da ogni banda occhi per guardare il gregge á let con- tignaro, e batrere ogni fieras che tenti dannegiarlo : Virgam Ui- gilantem «go video» Quello, che poi in me via piú accrefce lammiraázione y ¿il ye- dere; che con tanta applicazione alla manutenenza dell” anime a lei raccomandate y quale per altro pare douerebbe diltraere_, oeni altra mentes non aliena ponto da Dio il fuo fpirito; ed ognuno Pamira affiduo al culto Diuino, attento agli Altari , € colligato co'l Crocififlo . In vero, che le douefíi formar fimbolo di quelta fingolare prerogatida, che in ler rifplende; non mi ba- fterebbero i due Cherubini del Propitiatorio, che tencuano las faccia tutta riuolta all'Arca di Dio: werfís valeibus im propitiato- riu; ma hauerei di bifogno anche di que” due, che inalzati da Salomone nel Sanéta Sanctorum del fuo Tempio haucuano il volto siuolto al di fuori del Santuario 3 facies eormm crant ver/e ad exteriorem domum : E cosi quattro Cherubini alfieme potreb- bero cfprimere ció» che ella fa fola , viuendo e tutta a Dio, e tut- ta al gouerno de fuoi: Verfo valid ad propitiasoriam 5 Et facies wer/a ad exteriorem domum . Spieghino pero i due vltimi coll ali d'oro 5 e colle faccie riuol- te all'elteriore del Santuario V'infocata charitá , che porta a volo ogni di lei penfiero y e tutto il fuo Ípirito d tracciare ogni vias colla quale polla giouare a'uoi3 quando da quelta ¿come da fonte capitale naíce il defiderio, che há di veder vna volta Itampato il Libro da me tradotros ¿caula del molto, che (1 promette debba ellere di profirto all'anime. Eccola alla fine confolata3 Porto a fuoi piedi il Libro, e lo depolito nelle di Ici mani dedicandolo alla fublimitá del di lei merito .« Poco gli do, perche poco v'ho del mio, li compiaccia peró gradire fe non il cenfo y almeno Vaf- fetro; Che io frátanto mi chiamo fortunato di vederlo nelle fue mani, non potendolo [perare, ne meglio cultodito , ne piu licu- ramente difefo, che in mano di chi V'ha tanto tempo delideratos. Bacciandogli riuerentemente la fimbria gli auguro ogal profpetitás e Ú D. V.S. Illultriffima, e Reuerendifsima « Seruo minimo fra M ¡norÍ brA Pietro Franceíco da Como Capuccino. IN- Exod. 1%. 2. Paralija