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LIB-1% CAP. 1L 77 ftima verfo il Servo di Dio, baftó , cosi difponendo il Signore , per una grande Mifione agl' Indiani tut- ti . Coftui pit fiero delle ftefle fiere , viveva si ne mico al genere umano,che non fi paíceva quaí d'al- tro infieme colla famiglia tutta, che d'uomini, e, donne , di cui fifaceva in fua caía un continuo macel- lo:; e pure non oltante folle un moltro d'umanita , al primo fiffar gli occhi,che fece nel manfustifimo Re- ligiofo , intenerito da quel fembiante, anzi domato dalla divina grazia , fe gli butró genuflefío ai piedi, e baciate inattoil piú riverente le di lui mani , pro- teltóche da quel puntoil riconofceva per fuo Padre, e Superiore . 1 regaló di pit.con preziofiífime frut= «2, edaltre vivande le pit dilicate , che poteíle con. tribuir il paefe ; coftumando praticar alla dimeltica con elo lui, rapito in guifa dalla lui affabiliffima con- verfaztone , che non fapeva ftaccaríene ; ficcome_ non chiamarlo con altro nome , che di Padre Santo . Gl' Indiani, che oflervarono tale ftraniffima meta- morfofi in quel Barbaro , appena credevano a ció, chevedevano , e 'Uomodi Dio conofcendovi la de- ftra dell Onnipotente , che voleya li defle principio ad opere sigrandi , prefa tal opportunita , chictoal Principe un luogo in quel fuo Dominio, ove potefle alzar. certa fabbrica da* Spagnuoli , chiamata Dot- trina ; al che il Cazique con fommo guíto fi arrefe, ordinando a' fuoi Sudditi , che non gli mancaflero d'ogni alliftenza. Unaltro Indiano Principe egli pu= re di certo diítretto per nome Macarcima , nemico ; non meno dell'altro , ditutro 'uman genere, ufcito da certofuo Villaggio , afliftito da Gentearmata, in- controffi nel Servo di Dio, e chielto ad uno Spa- gnuolo , che lo accompagnava, chi egli fofle? in dir effere un Capuccino, nome da eflo lui —< mai udito ,