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A 66. VITA DELV.P. DA CARABANTES: tire con pace,e profperita 'accalamento; perdavera ta bene che accompagnandofi con Valtra dí piú anni | e piudovizie, le fortune (li cangieranno tofto in grayi difavyenture. Non fe calo il Giovane dell ottimo | coníiglio ; ma non pafso molto il doveríene pentire; perche unitofi in matrimonio con la ricez, furono «anti li eravagl; che non baftando a fofferirli tutti, riduíle a dover finir poco dopo oppreflo da molie, anguftic li giorni fuoi ¿ proteltando alla prefenza, del Padre , nelle cui mani confegno gli ultimi ref piri , che moriva per non aver fatto conto delle fue perfualive . 7 Piúfelice incontro forti una Signora , che ub- | bidi a quanto dal medefimo le venne impolto . Paf- favaquettali fuoi giorni in uncontinuo rammarico , per vederíi dopo moJti anni di matrimonio fenza als cuna prole ,che perofece ricorfo adelTo lui, fuppli- candolo yolerle riportar dal Signore una tal fofpirara benedizione. Le impofe il Servo di Crilto, ficcome coftumava con altreinfimili contingenze , chericor- | reíle allo Spolo di Maria Vergine San Giufeppe con | certe cotidiane preci, e col confeflarfi, e comunicará | nel giorno di fua Fefta, alicurandola che rimarebbe | confolata. E di farro appena cominciata la divozio- ne fi trovó gravida , partorendo afuo tempo un maf- chio,e fucceílivamente altri due , con che ebbe a be- nedire il Gran Santo , ed inieme adammirar la vireh dell illuminato Religiofo . 8 Siccome quelta 1 godette del frutto delle lui preghiere,cos1 tute all" oppofto fu orrenda la dif= grazja che forti certo peccatore , il quale non volle prevalerí in tempa delle lui pubbliche ammonizio- | ni . Sela prendeya il Padre armato di forte zelo con- | trodi que vizj, che benfapeva regnare pogo $ 1flo-