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LIB.11L CAP.1 59 bili vedevaní per la Cita proceílional mente alla yi= fita de' Santuarj , ove bagnati di lagrime , e gron- danti di fangue , per le pubbliche , ed afpre fagella- zioni eras il perdonode”loro peccati , e ne_ roponevano Vemenda : Spertacolo non mai per "avanti ammirato fra di quelle Genti, che obbligava a confeflare eflere comparfo nell” Indie un nuovo A p» poltolo . Unfolo vi fu, Soggetto molto riguardeyo- Eee la fua dignitá , ma di vita molto dilfoluta , il quale nel vedere tal cambiamentosi ftrano di coltu- mi , e talisi afpre penitenze , Che S'intraprendevano, burlandofi di tutto, ebbe a dire , che il fuoco era di paglia, e perció durerebbe poco. 11 Servo di Dio n'ebbe contezza , come di cofa ch'era di fcandalo pubblico , e con lume profetico parlócosi : Quefto Signore penfa di non convertirfí, e Dio e ¿mpe- grato di farlo un Santo. Fece per tanto orazione per eflolui; e ben fi conobbe di qualefficacia fi fof- lero preflo Dio le fue preghiere ; perche una matti- na ar in Chieía , tutto morigerato, nell'abi- to umiliffimo de” Terziarj del P. S. Francefco , nel quale perfleveró in una maniera di viyere si criftia- no,Cche riufci di fomma edificazione non folamente a' Secolari , ma altresi a' Religiof . 2' 11 Padrone della nave , cheavealo fervito con. tanta carita fino al tragittarlo ficuro nell' America » veduta una tale commozione feguita in quelle Gen- ti, entró inunaltiffimo concerto dell* Uomo di Dio, e giudicollo un gran Santo: La onde tutro fede il fupplico , che dovendo partirfene di ritorno all' Eu- sols fi degualle benedire il fuo naviglio. Fh pron- tiílimo in compiacerlo il Padre , € ficuniífimo , mu nito di talbenedizione , fi il baltimento in tutro il fuo viaggio ; merceche approdo alle Spagne con. Yento : ! : pl 1] ! Ñ EN Ñ UN | |