BCCPAM0001161-6-0100000000000

LIB. 1. CAP. V. 45 oftacoli incontrarebbero in una impreía si ardua, Y uali forfe non riflertevano; per meglio certificaríl elle loro rifpolte , fe tal vocazione foffle del Padre de” lami. Citati dunquein publico Capitolo li no- velli Operai della Vigna Evangelica , fimiflero in. campo da que' Padri le difficolta de” viaggi, li peri- coli di mare , le contradizioni de' Popol: , le penú- rie eftreme del vitto, li mali trattamenti di gente, iínumana , le peílime influenze de” climi, il dover vi- vere ben fovente feparati , Y'uno dal!”alcro, fenza ua foccorfo nelle infermitá, fenza un follievo nelle mag. ¡ori anguítie , ne fenza rifchio di perdere 'Anime proprie , quando cercavano di guadagnare Valtrui E per ultimo fi conchiufe eflere quella un impreÍa , che per ridurla a compimento non baítava un talen- so, 0 due , ma richiedevaníi tutti cinque , cioc le. grazietutte gratis date , delle qualt, mallimamente a riguardo della loro freíca etá , e poca, anzi niuna fperienza , dovevano temeríi del tutrosforniti . Ter- minato chefi ebberoli prudenti Superiori il loro ra- ionamento ottenutala facolta di rifpondere; parló ¡1 P. Fr. Giufeppe in fuo nome , e de i due ,chefeco avez; dicendo, che aveano bilanciati tutti li peri- coli s1 di mare, comedi terra , e quanto mai di mala- gevole , e di arduo loroficuramente farebbe occorÍo 5 ma che l'amor di Gesh , ela falvezza dell' anime das eo lui ricomprate con tanto Sangue , unicamente Ipingevali ad abbracciare talimprefa , e pero in ello luiconfidavano , fperandone ogni pit valida affilten- za. Aggiunfe che il Serafico Patriarca , lubito i1ti- tuito POrdine, invio dodici de” fuoiCompagai in. qualira di Miffionarj a predicar la penitenza a' Cri- ítiani , e la vera Fede a' Gentili; e che tale facolta £u la prima ch' egli chiele , e riporto dal vino di esti

RkJQdWJsaXNoZXIy NDA3MTIz