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vr: VITA DELV.P.. DA CARABANTES ; gnato un divoto Crocififlo, qualfi teneva al perro; rivolto a Bartolomeo : Fratello , diíle, fate pure buon cuore, e rendete infinite grazie al Signore, peroche in quefta notte pafleretea vederela fua Mae- fta immenía nel Regno de' Beati; di poi ad Anaftasia, che flavaf artonita contemplando un tale fconofciuto Perfonaggio ,ed afcoltando il di lui parlar grave , e profetico : Voi Sorella, replicó, confolatevi tutta unita al divino volere , ed abbiate fopratutto parti- colar cura di. quelíto voftro bambino, perche deve_ ellere Grande nella Chiefadi Dio .' A fine poi fiare certiífima di quanto vi annunzio : Prendete, fog- giunfe., quefte trecandele , che fono della Capella di San Nicolo , efponetele accefe in contingenze di tem- pi cattiviinluogo il pit combattuto da” venti , e dalle pioggie,e vedrete che non mai fi fmorzeranno, il che detto, fubito difparve dai loro occhj , lafcian- doli amendue come fuori di fe per la maraviglia. 11 feguito poi fe manifefto , che il Perfonaggio erazs ftato loro inviato dal Cielo; perche Bartolomeo , munito degli ultimi Sagramenti , fe ne paíso nella ftelía notte felicemente al Signore , lafciando ne” do- meltici tutti ferma opinione d'effere volato alla eos Beati ; ed Analtasia farta in varie occafióni a pruova delle candele , con accenderle , ed efporle a' venti li pidgagliardi , edalle pioggie , che Ícen» devano pib a dirotto , oflervó che non mai fi fpe= peras , oltre la forza , che (fi aveano del fedar fu- izo le pin difordinate tempefte. Vifu in olere chi trovandofi prefente a tal miracolofa apparizione nel- la ftanza de” conjugati , ed avendo minutamente of» fervato il tutto ,ebbe ad affermare che il perfonag- gioapparío,eradi fatrezze , di barba, di voce, edi eorporale ftatura in tutto fimile al P. Fr, Givinaga , A alP