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LIB.1 CAP.11! TE uanto nell' ufficio di Predicator evangelico + Fú | ATA al Grande Battifta nell' Abito ; perche V'afpro, e rozzo veftire del Precurfore raffigurava in tutto quello de* Capuccini ; il che non ardirei allerire, uando il dottiffimo Cornelio a Lapide nel capo ter- yo di San Matteo , paffando adefcrivere!'Abito, che ricropiva il Banditore del Mefsia , ricevutane la compiuta idea dal!” antichiffimo , e maffimo fra Dot- tori Girolamo , non ufafle le formate parole : che veltivai: Uti nunc veftiuntur Capuccini ¿ Y olim veftisbatur Helias , Elifeus , ceterique Propbetz « SePufficio di Precurfore fu di predicare a” popoli la penitenza, di fradicar i vizj, piantar le fante virtú, «Copio iare al Signore la plebe perfetta ; ciod una Republica di Gente fanta , di popolo ci to al Cielo, coll eficacia della fua voce profetica , come fpiega nella prima delle fue Epiftole San Pie- tro . Per impieghi si rilevanti di falvezza all'anime, di vantaggio alla Chiefa Cartolica, edi gloria al Si- pue fuinviato al Mondo , come fi vedrá nel decor- o della prefente Iftoria, queíto novello Appoftolo «. Se finalmente "Angelo dile a Zaccaria , parlando * e del di lui Figlio Giovanni, che farebbe ftato Grande nel cofperto del Signore : Erit enim magnus corám Domino ; altresi la Madre di quefto bambino fu ac= certata da Meflaggiero celefte , che farebbe riufcito Grande nella Chiefa di Crifto , come fi fará chiaro dal feguente avvenimento. Giaceva il Padre gra= vemente infermo , e la Madre Anaftasia ftavafi vici- na alletto del Marito col fuo bambinello al feno » uando all” improvifo , fenza battere all ufcio, es enzaformar parola , entró nella ftanza un' Uomo di afperto venerabile, inabito ,e figura di Capuccino, il quale accolftatoíi al lerto dell infermo , ed impu= gnato