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LIBOL-CAPOES > - gelefte , ebeante vifione di quel Signore , ch*aveas gon si profondo oflequio yenerato in terra lotto gli Azimi confegrari , da quanto fiamo per foggiugne= fe. Era Analtasia , comecche dalle lunghe orazio- ni, e molte aftinenzeconfumata; di volto fparuto , pallido , ed aflai macilente , ed appena uftita Pani- ma da] corpo , comparve agli occhj de” riguardanti bianca in faccia,e vermiglia qual belliffima rofa, con quefta in oltre piú rara maraviglia , che le membra erano mol]: , esratrabili, quaí foffero d'una bambi- na ,Che dolcemente dormiífe;fpirando per ogni lato un milto di fragranze , che di lungo eccedeva l'odor- pib grato de* pit preziofi aromati ; conghietturan= do tutti da tal infolita maraviglia , qual ne fofle la gloria di > ma bell” Anima in Cielo, che unita al corpo erafi data adammirarecolle fragranze delle pit eccellenti virtú, Chrif?i bonus odorsn emni loco . 6. Fú coftante opinione prelTodi perfone anchele pit lavie di Carabantes, che la buona Femmina, vi- vendo ,arriyalle pid fiare a godere della vifibile pre= fenza di Gesh, mel mentre Vadorava sd gli Altari Sagramentato 5 malafciando ció , dí cui non ne ab= biamo le pit giuridiche contezze ; queít' e ben cer= to, depofto da' veridici teftimonj in buona fede ;che fendo ftato coftumedi quelti piibimi Conjugati Pof ferirecera in abbondanza, perche venifTerlluminato colla maggior folennira poftbile 11 Santifimo Sa= gramento , ed avendo lafciata come ineredita una tal divozione a” loro Figlinoliz 11 $; , Che NON manca di riconofcere anche quaggih interracon lar» 10] gamercede ogninoftra limotina , volle compentar le UN ie offertedi Bartolomeo , edi acti a A nraro miracolo. Nell'efequie , he loro fi celez E brarono, fi accefe al Carrafalcoguesa le gúasión dí NN A 4 Cera 7 eN