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a ll a LIB. NE CAP. X' 243 di que' malori, cui foggiacciono dopo il parto V'al- re Femmine , paíso ad una compitiffima fanitá . 11 buon Sacerdote , che riconobbe tanta virth inquefti grani , le ne valíe per altr* infermi , ufandoli nella maniera predetta , e depofe in buona fede averne am- mirato efferti molto prodigiofi; confeffando che gli riufcivano medicina univeríale, e di tutt eficacia, rogni lorta d'infermita. Fi fimilmente prodigio- [biquinro occoríea D. Maria Anna de Collio , Reli- giola profsfla nel Monattero della Villa Diego . Era- no da molti giorni che pativa un fullo di fangue , fenza Che mas veniíle a ceflare per- quanti rimedj avelle meflo in opera ; onde ridotta all' eftremo della debolezza , non altro afpertavali dal!” altre Religiofe fe non che amomenti veniíle a mancareaffatto . L”Ab- bate D. Grufeppe Lofa dilei Confeífore , le perfuafe che invocaíle P'alto merito del P. Giufeppe , di cui era Ítara Figlia (pirituale in tempo delle Miffioni- te- nute in ella Villa 5 il che dall” Inferma efeguito , cefsó immantinente il fluífo di fangue; con quelto vantaggio che trovoífi all'improvifo in buoneforze » onde venne a godorí tutta la pih defiderabile prof= perita. 3 Con un bel miracolo fimile ad altri di gia ac- cennati, degnofli far manifefto il Signore che quelto fuo fedel Servo di gia fi godeva la gloria ,eche peró mon era in bifogno di Culfrag; , Che gli venivano of- ferti dalla pieta de” Fedeli Viatori . Certo Andrea Fragujo , Vicepriore della Confraternita di Noftra Signora della Concezione , eretta nel Convento di Sant' Antonio della Villa di Lemus, nell'anno 1696:5 ottenne in preftito dal Sagreltano della (tefla Confra- ternita buona q uantita di cera, affine che fi celebrafíe un” Anniyeríario per Anima del P. Giuleppe , con Q 3 parto

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