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$ LAB. 1 CAP. TL 5 maeranole virti , che fiorivano in quelta benederta Famiglia » che Don Giovanni di Cerneros Parroco di Carabantes , Uomo Appoftolico se per tale molto celebrato dal fuo Veícovo Monfignor Giovanni de Palafox , coftumava dire: Miglorio d'avere fotto la mia cura una famiglia fanta: Santi fono li Geni- rori : fanti la Figliuoli: fanto al rimanente della_, cafatutta; lodando il q peril gran bene , che da si farti elemplari di fantita, ne rifultava al fuo Popolo tutto. Fú indicibile la concordia , che fer- barono Marito , € Moplie , e mantennero fempre_. mai nellafamiglia tutta; di modo che niun' incontro fu valevole giammai a turbare la lorointerna pace ; confervando fempre » qual or non vi fcorgeflero fcapito dell onor Divino , O del bene de* loro prof- fimi, un cuore imperturbabile , ed una raflegna- zione totale a quanto il Signore permetteffe , o dif= poneffe per far pruova della loro virtd . E ben die- dero a conoícere di qual fina tempra fi fofle il loro ípirito in un' accidente il pit funefto , che polla, irfi. Dimoravano folitarj nella loro cafa Marito, e Moglie , fenzala Ícorta 9 d'un Figlio, Ó d'un Servo; quando alcuni malviventi , colta la congiuntura_s cutta al propofito alloro peílimo intento , entraron» vicon mano armata , e dopo un faccheggio di quanto mai loro era poííibile il feco portaríi dí pik prezio- fo ; affalirono Bartolomeo, ed Analtasia con parole lepitingiuriofe; ne foddisfarri dí una ranta empie- ta, paffarono ai fatti , malamente trattando e P'uno, e l'altracon molte percolle , eferite 5 ilche efegui- to, per timore di efere forprefi, immantinente lug= girono . L'empieta £u fopramodo barbara , perche mandara ad efferto da perfone , che da” buoni Conju- garierano ftate per fopra pit in diverfe contingenze A 3 bene-