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4 VITA DEL V.P.DA CARABANTES, corío molte volte, che vedendofi comparir d'avant? alcun povero bifognofo di ricoprirli, maffimamente in tempo di freddo , né avendo altro alle mani, lo ri. mandaron veftito degli abiti de* fuoi medefimi Fi= na , Che gli venivano piú in acconcio ,- oltre il omminiftrargli quanto erabifognevolealvitto. La loro'carita ftendeali a beneficio de” mal viventi anco= ra, di coloro , che vergognandofi di mendicaril pa ne , non arroflifcono di appigliaríi ad altri mezzi ini= uviffimi;z cioé di voler la vita del corpo colla morte ell? Anima ¿dicoftoro, dico, aveano Marito, ez Moglie una fpecial cura , provvedendo loro 'quant' era necellario , perche non'venillero a cader piú, privi d'umano fuffidio , in táli si-enormi offefe del Creatore . Un tale affetto di compa fione nodrivano altresi verfode” Pellegrini tutti , che palfavano per Carabantes y aceogliendoli , € trartandoli in loró caía con ogni pit fina moftra di carita criftiana « N8 mancó il Signore di far palefe quanto gradiffe la piez ta , che ufavano verfo de* fuoi poverelli; percha dopo la morte di Bartolomeo , videíi piú volte Ana- ftasia comparir d'avanti perforie achieder limofina , edi poi [parire dagli occhj, fenza fapere da'chi fof- ferointrodotte in cafa, e molto meno penetrafe co- me fofflero fvanite; obbligata a credere , ché foflero Angeli , Oppur anche il medéfimo Crifto in perfona de” fuoi poveri . 4 Da quefta caía della mifericordía erano affatto sbandite le beltemmie ,' le maldicenze, le bugie 5 le diflenfioni. Tuttidoveyano inviolabilmente recita» re per ogni giorno infieme co Padroni il Rolarioa Maria Vergine ; ofleryar li digiuni comandati dalla Santa Chieía a* fuoitempi; frequentar li Sagramen- tidella Confefñono , e Comunione. Tante ¡an lom> 153 ma