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] L1B.11% CAP.VIRK >> a inventar di maligno li Demonj tutti per infamarlo rello del popolo ; ed egli pazientiílimo,, fenza mai doleríi, d fcolparfi fopporto il tutto, non chiaman- do giammai il fuo perfecutore con altro nome » o sitolo ¿che di parzialiflimo benefatrore .. Ánzi per= che fopramodo fpiacevagli Poffeía, cheyeniva atar al Signore:, e che vivelle in evidentifsimo.pericolo didánnazione , gli fece fapere che non rardalTe ad ac- cufaríi in confeísione delfuo peccato ; perocche egli facevagli una Ípontanea rinunzia di tutte quelle gra> zie,Cche fperava di ottenere per fe dalla divina:mife- ricordia a:riguardo delle fue fatiche . Vi fú purein un altra occafione chi ebbe ardimento di calunniarlo preflo del pubblico inlieme col Fratello; ma di poi fi penti dell? errore ; ed inftando alcuni che meritava pubblico.caítigo, perche fi confervalle il decoro do» yuto alla fanta Miísione , e Ponore de* Mifsionarj, rifpofe : baltargliquelto folo che avelÍe riportato da Dio 11 perdono . -. 6 Uguale.a queft umile fofferenza fu la fogge- zi¡one , Che fempre mai efebia qualunque cenno de? Superiori , non oftante qualunque pii- arduo ofta= colo. Faticava egli nella Villadi Porignoapplicato ad una Mifsione; quando ricevette lettere da un Ec- clefiaftico di molta pieta-,:e fuo parzial Amico , abis tante in Granata; eflere di necefsita che facelTe tis torno a. quelle parti con altre Mifsioni , accagiones delle tante ricadute feguite dopo la fua- partenzag loggiungendo ful fine della carta , che Gcurifsima= mente lo atrendeya ; perchefapeva di certo ellerez taleil divino volere . Rifpofe il P. Giuleppe ches da” fuoi Superiori veniva deltinato all” os echead efsidoveva ubbidire, e nonalle rivelazioni, quando queíte foflero aloro comandi contrarie; con» ; 03 chiú- mn TITAN A Dai DG IPR RED IR RAT ATA a o y a, omar y Ar

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