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L13B. Ht CAP. 1P. 187 gaviglie il ringiovinire che fece la Pianta a veduta, di tutti , Che pero veniva da tutti rimirata come un prodigio» Diede altresy a conofcere quanto fofle da Dioilluminato,con quelloche gli occorfe parlando a Marito , e Moglie fra le molto difuniti. Mentre fa- ricavain altra Miione, dopo Vaverli uditi amendue in Confellione, fuggeri loro eller bene che di nuo- vo fi accompagnallero , il che tofto efeguirono ; Scorfo qualche tempo, fapendo che profeguiva pre- dicando nella (tea Dioceti, portaroníi a trovarlo per dargli le grazie, atrefoche da eilo lui riconofcevano quanto fi godevano di confolazioni ; ed egli al primo incontro , rivolto alla Moglie , le diede 11 ben venu- 10; condirle che avea un maíchio nel ventre . Stup1 la Femmina a tale annunzio., nulla fapendo di eflere gravida , e rifpofe che pi goderebbe quando venifle a partorir una femmina ; cui egli replico eflere aflo- lutamente un mafchio , e che tal era il divino vole- re, Come difatto fegui , partorendo a tuo tempo, con profperita la pit defiderabile , un bel ma(chio . 9 Nella Miffione tenura in Bobeda , mentre ftava attualmente predicando , fu veduta dal popolo un' Immagine divotiffima di Noftra Signora, che dirot- tamente piangeya; il chefendo motivo a tutti dicre- dere piangedele loro ingratitudini verfo il di lei Fi- glio Gest , deftó in tutri tal dolore delle colpe com- mefle , che pareva non potellero celfare dal verfar lagrime; cercando tutti con anfiera di Ígravar a” pié de' Confellori le propriecofcienze ,e di recar conío» lazione all addolorata Madre con opere di vera peni- tenza. E per troncar tutto, fu tale, e tanto il yan» taggio fpirituale riportato all” anime nel decorío dí quaranta nove Mifhoni tenute in quellafola Diocefí, Che la Citea capitale dí Lugo fembrava ua or al á