BCCPAM0001161-6-0100000000000

LIB.I1 CAPAL 16; coltando il Sermone ; quando fi credeva in luogo il it ficuro , fpiccoffi un ramo dal fuo tronco , che lo folteneva , e venne a lafciarlo cadere con tutto il cor- po fopra di un gran fallo. 11 Popolo accorío credeva di trovarlo in conquaílo , finito , e morto , ed egli incontanente fi alzó , fano , yigorofo afñiftendo al ri- manente della Predica, con iftupore dell Udienza_, tutta , che riconobbe tal miracolo da Maria Vergine in pronto colla fua prodigioía afiíftenza a chi volen- tieri afcolta i rari pregi del fuo Rofario. 11 Nella Mifhione di Santa Mariadel Pao feguita. nel mefe di Aprile , fcelle come fito al propotito pel fuo numerofo popolo un campo ben vafto . 11 Pa- drone mal volontieri ció fofferiva , in vedendo che fi ritardava il feminarlo d'orzo ; ma pure non ardi farvi refiftenza. Terminatala Mifione , laquale du- ro tanto chedi gia era paífara la flagione idonea per iípargere tale femenza , volle nondimeno il Padrone che fi gertafle , e £i tale la copia della raccolta che mife in iftupore quanti abitavano in quel Territo= rio; merceché ogni canna venne a coronarí di tré grandi , ebelle fpighe per lo meno ; efflendone mol- te cariche di quattro , e di cinque : cofa non mai ve- SN non folamente nelle Spagne , ma ne pure nell' Indie. 12 Scorfe gia varie parti di quelto Velcoyato , venne pregato a voler intimare la feconda Millione nella Villa dí Zea, in tempo di ftagione la pit foco- la , e che il popolo tutto confumavali per Vardor dellafete . Accettatol'invito, dié principio alle (ue fatiche in campagna aperta , affiftito da un efercito di perfone ; e ful finire del primo ragionamento , da certo fito aridiífimo , ed eminente , sbuccó in vici- nanza del palco una gran fonte , con tal empito, ed L 2 abbon-

RkJQdWJsaXNoZXIy NDA3MTIz