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oE EA E ] y | ' y o | 1%) E 7 1 2 E o ql A 4 ; Ñ k 4 daa y 0% E y 4 ' X Y y A ) E j | ne Uh y Es 1 8 lid ¿ 4 j 1 le ó E H 4 A $ 14 ¡ pa An A 5 o Aa DOEPERARAS AAA SES. on ES a a Só, A A E 160 VITA DELV.P. DACARABANTES, ilbuon Vomo , a me pare mifteriofa; ma niente Vio tendo . Devifapere , rifpofe il Padre, che il Campo da te veduto e il Regno di Galizia : li due Lavorz. tori fiamo noi due Fratelli Capuccini , applicati a, feminare in tutto queíto Regno la Parola di Dio; U Fiume nerofono li tanti fcandali , e pefime ulanze; li Serpenti fono le ingiultizie , le avarizie ; [] rio d'acquachiara, e odorifera fono le Mifioni col Santo Giubiico , che fi va pubblicando : gi Uccellimi fono le anime di tanti d'ogni ftato, e condizione ,che han, no da vivere in grazía, e paíar dopo morte ad elfere alberi del Cielo carichi di preziofiffime frutra, edi vaghiflimi fiori , fono le loro virti ; dalla qual yi. fioné fpiegata nel fuo legittimo fenfo , viene adar mentaríi 11 frutto incomparabile , che germoglió dy £odori dí quelti due Opera: Evangelici nel Rego di Galizia. 7 Nel primo difcorfo tenuto in quefta Mifone,, dovendo pagíicas in una Piazza ben vafta , la qualg | era anguíta alla quantita del popolo , molti falirono' certo muro , che accerchiava un” Orto, il quale feba | bene forte ; carico perú oltre modo , royinó , con, fepelir molta gente, che vi flaya al difotto; e quan- tunque i rimalti falvi giudicaffero morti , e fracafe fat eli opprefli ; pure nel ricavarli che tolto fecero da tale rovina , non íi fcopri in perfona alcuna nocu: mento benche minimo ; non elfendovi chi dubitalle di manifeíto miracolo. L'Infidiatore , che vedeva, andaría voto tutte le fue mine, non potendo pik fof: ferirlo, l'aífal: per due notti tentando di foffocarlo; e fu tale la violenza che (arebbegli fenza dubbio riu. Ícito il colpo , quando "Omnipotente non lo avelle, prelervato intatto per altre fatiche di fua fempre, maggior gloria, 8 Ter-

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