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150 VITA DELV.P. DA CARABANTES: Rofario, ma recitata colla dovuta attenzione ; e fia verenza. Certa Signora per nome D. Anna de dragon , non laíciava paílar giorno Íenza recitar yy | Rofario intero , ma nella mantera appunto che fpig, | cevaal Servo-di Crifto ¿ coftumando tener femprei] Rofario avvolto ad un braccio , anche in tempo cha dormiva, per averlo fempre in pronto anche fulla, lettiera. Una mattina 6 defto , ma non trovoilRa; | (ario al braccio , ed ufate tutte le diligenze poffibili mon mai le riufci di rinvenirlo. Rammaricata : tale perdita , come quell altra Donna evangelica, | che avea fmarita la gioja , ftabili valerí della fcor | d'una lucerna acceía , ed avvicinatali per tal fineal fuoco , vide allo fcoprirlo che fece , in mezzo alle, brace il fuo Rofario , e troyd che dieci decine eran ridotte in cenere , e le cinque piú vicine alla Croo erano onninamente intatte . Áttonita per un si farto prodigio, entro infe ítell'a-, e vi riconobbe il fuo errore ; ciot non gradir Maria le molte orazioni,ms Solamente quelle che fono ben fatte ¿onde appiglioll a quanto predicava , ed infegnava il pio Miíftonario di recitar una terza parte del Rofario per ogni gior» mo , ma nella maniera la pit divora . 11 Nel mentre ftavati faticando in quefta Mifo- me , caló non fenza grande difficolta ,e pericolodalle. Montagne de Caldelas un Uomo di eta avanzata , e. con molte lagrime fupplicollo volefÍs aver pieta dí quel popolo afílitrifiimo , accagione d'una ftrage la pid orrenda, che facevanoi Lupi d'Uomini , Donne, e Fanciulli , lafciando contro loro coftume intarti gli armenti . Alcuni noo vollero preítar fede ad un tale racconto ; ma il Servo di Dio non dubitando punto «della verita , volle falir fubito la Montagna , e trevó che di farro in foli quatero mel aveanú lo . beltie iyO-