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113.11 CAP. VIH. h fiupore , Che fi deve credere nell' altre Religiofez turte. Non una , ma diverfe fiate ebbe a cameos «are , e godere nelle fue infermitá la virth di tal pres cetro , intimatole dal Servodi Crifto , Suor Maria Carrarina della Concezione Zia de” Signori Conti di Lemus ; e queíto fi era un mezzo ordinario dell umile Servo di Dio nel fanare gl” Infermi, a fin che artribuitofi il prodigio alla virtk della fanta Ubbi= dienza, egli Á teneíle al ficuro dagli applauíi del fe. colo . 3 Ufcito di Granata, diede principio alle Sante Miffioni nella Villa d'Izanloz , per indi fcorrerez uell' ampio Arcivefcovato tutto ; e per non avera paífare colla narrativa da luogo a luogo , diremo compendiolamente quanto operó afliítito da forza, omnipotente , in quella vaíta Diocefi . Perche feguifa fe una tal Mifhione nella forma pidfolenns , e piú di vota , fi unirono a” Capuccini due Canonici del fa» ro Monte , perfone in alto concetto di dortrina , e antitáa di vita , predicando eífi ancora , udendo con. feíioni , e Ípiegando ¡1 cartechifmo ; E quantunque foflero tanti , e tutti in efercizio non mai interrottog erano nondimeno Ícaríi per foddisfar al groTo nume- ro de' penitenti , che fempre pit comparivano ina folla per 1gravaríi in confeíhone de' loro peccati ; fics come perfocomberead altre pelanti fatiche, chesi di giorno , come di notte conveniva loro addoflaríi.. Fra le converfioni , che furono fenza numero d'Uomini viffuri per annie luítri fotto la tirannia del Principe delle tenebre , deve [pecificaríi come gli riufci di ris durrea vera penitenzacerto Negromante profellore di quante magie pofla infegnar11 Diavolo Coftui 4 roba che tutti affarro concorrevano alla Chieía, per udir il Mubhonario, e se magnificayano la m ' 3