BCCPAM0001161-6-0100000000000

EYB1 CAP. VI 125 baftando al groilo numero de Penitenti li cinques Milhionarj + ed altri Confeflori de putati ad ellere lo- ro:Coadiutori, fui Monfignore in neceffita di faraes fottentrar altri molti, anzi di alumere egli ftello per ogni giorno tal carica afine di follecitare col fuo efempro gliyaleri Sacerdoti eurti. 1 frutro por che ne rifuleo in tutti puo dedurfi-da quanto attelto lo (tello Prelato , terminara che fu la Miffione; cios d'elere comparti in unafola mattina a' fuoi piedi cin= que gran Peccatori viluti per lunga ferie d'annifen= za Sagramenti, Ícordati d'anima, e di Dio ; e fimil- mente puó argomentaríi da una relazione fpeditad un Cavaliere principalifimo in Madrid , colla quale dopo un minuto racconto di quanto avea operato il zelante Miniftro dell' Evangelion Malaga, veniva fupplicato a voleríi interporre colle pid valide iftan- ze prellola Maelta fua Cattolica , accioche fi degnal- aaa fimili Mifhoni per tutti li Vefcovati della pagna. 4 Moníignore , il qual vide, etoccó con mano la riforma- totale de' coltumi, feguita per opera del Gran Servo di Dio nella fua Capitale, chiamo altri dodici Religiofi che lo accompagnallero, e lo aju= tallero inLomiglianti fatiche per tutta la Dioceíi , a” quali tutri volle che fi provvedefleil vittoa proprie pz 'Focco al Villaggio di Cafares la prima Mif- one , e parve che all' arrivo di tale fquadra d'O pe= rai Evangelici ufcille nelle pivalte Ímanie tutto Pln- ferno , udendofi per bocca degl' Invafati gridar a. gran vocei Demonj: Vengono i Frati! vengono li nofiri nemicit Gia fonocomparfí i ladri del! Ani- me y che da noi erano pofJedute! All udire talifchia- m122z1 , conofcendovi li Religiofi la preflante necef- lisa che v'era d'un afliltenza non ordinaria , fi appli- carono

RkJQdWJsaXNoZXIy NDA3MTIz