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L1B. 11: CAP.V!L 121 ño: Ubierat impetus y ¿llúe gradiebantur, alrr ¡L P.Fr. Giufeppe da Carabantes era tutto ricolmo di quel celefte Spirito , dal quale unicamente veniva (pinto a paífare dall' Europa all' America dall' Ame- ricaall' Europa , e dinuovoall' Ámerica, e di nuoyo dll Europa, indi a Roma,da Roma in lfpagna, e per gúalunque parte d«l'Mondo . Ubbidiente intuttoalle voce interna del Signore , il quale follecitavalo ad afumere nuove fatiche per la falyezza dell' Anime » non degnando d'una fola occhiata le grandezze di “Roma, prefe la via di terra per Livorno, ed ivi con- fegnoffi al Mare in un piccol Battello alla volta di Spagna. Scorfo appena qualche tratto del Meditet- faneo, il nemico ,che lempre vegliava 2' fuoi danni, fufcitogli contro un” improvifa e rabbiofiílima tem- pelta . Soffiavano per ogni parre con tal furorei ven- ti contro del debole Naviglio infofficiente a farvi re- fiftenza, che i Nocchieri gia difperávano lofcampo dal naufragio; fe non che le pubbliche orazioni in- dirizzate da quanti eráno in pericolo a Maria Santif- fima perconíiglio del fuo divoto Servo, ottennero che fi calmaffero i venti , fi tranquillafle 11 Mare , e tutti felicemente entraflero nel Porto di Genova, Iviebbe Pincontro di un Vaícello , il qual: lava. fpiegando le vele verfo Spagna, fopra di cui fu ac- éolto con molta ftima dal Capitano, ed infieme af- ficurato di quanto potefle ¿Mergh di neceflita per tutto il corfo della navigazione . Una tale si fina ca- rita efebita n'ebbe di fubito il rimerito ; perche ap- pena faliti con ventoil prú profpero in álto Mare , trovoi il Vaícello alfediato da una Fregarra di Mo- ri ,éda cinque altre Navi barbarefche in pericolo evidentiffimo di paffar tutti ad. una duriflima Íchia- vitudine . Alvederí colti a 9 mál punto , ne vale- yoli