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ETB 1: CAP. Y. 107: Sagramenti , € fcorrere le vicinanze tutte in dilatan do la Fede di Gesú Crifto : Eda fine fi conoíca quan= rafotle la vireih di que' novelli Criftiani afiítici da la divina grazia , riferiremo alcuni avvenimenti , che baítano certamente a deltar maraviglia ne” pit pro=- vetti Cartolici . Certa Femmina Indiana, mentre fe ne Rava fola una notte in fua caía, trovofsi impro- vifamente affalita da unfuo Parente , il quale dopo molte perfualive usó tutte le violenze per oltrag- ¡arla nella puritáa . La poverina vedutaíí alle Ítret» te, fenza poter pit difenderíi dall' impuro Girifalco , “invocó in fuo ajuto Maria Vergine , e Pottenne sx ropizia,che 1 Aggreflore , percoflo da forza invi= fibile , cadde all'iítante per terra abbatcuto , e qual morto; ftandone ivi privo affateo di fentimento fino alla martina alla prefenza d'alcuni , entrati nella ftan- za, che il credevano morto; quantunque il Signore difponefTe che rinvenuto conofcefle il fuo errore , quale contrito confefsó , promettendo Pemenda . In dovendo poi 11 Padre udir le confefsioni di tutti , era maravigliofa la purita di cofcienza, che in tanti, e tanti fcopriva ¿ anche dopo le confefsioni da molti differita per la fcaríezza de' Sacerdori , d per altro impedimento dal! una Paíqua all altra. Vn' altra, Femmina ridotta quali all eftremo per mancanza.o del neceffario alimento, ftavaíi in pericolo di morir di fame . Vi fi certo lufuriofo, che fi offeri prontif= fimo a porgerle foccorío , quando ella compracefle_ alle fue voglie difonefte ; ma la Pudica rifpofe , e re- plicó di voler pit tofto morir di fame ,che offendere il fuo Signore . Soda in queftofanto proponimento, mentre ftavaíi fola nella fua povera cafuccia , videli aprire la porta , e comparir d'avanti un Giovane di belliffimo afperro , il quale dopo di ayer mo G ara

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