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Jub Pio PRIX. 407 vere di praefentarle alla E. V. Rma, per der mofirare quanto mal bajato folfe il ricorfo del? Oratore Emmanuele Gotuzzo Parroco della Collegiale di S. Giacomo di Corte contro ¿ PP. Capucini dí S. Margarita, Anzi tutlo ci vuol notare, che 31 paeje dí S. Margarila cofla di due Parrochie, ambedue Collegials, affatto indipendent: de una dal? altra ? una nominata: S. Margarita, fituata . tutta Prejo la fpraggía del mare: P altra fabbricata fulla collina, chiamata S. Giacomo di. Corte. Quantunque pero le due Parrocchie coflituiJcano ¿l paefe generalmente chimato di S. Marga- rila di Rapallo, non fanno pero civilmente una Jota Comune, hibbene la Parrochia dí S. Mar- garita fa Comune Jeparata da S. Giacomo, ed al paeje difla da Rapallo due miglia incirca. Ora, la Chiefa et Convento de Capucint fono Fabbricati fui confini delle due Parrochie: cóvil- . mente appartengono alla Comune dí S. Mar- gara; ma ecclefiafticamente fono confiderati non appartenere ne alf una ne all altra delle due enunciate Parrochie. La cofa fía cofí per antica difpofizione degli Illufimi e Reomi Ar= civefcoví de Genova, intenti ad evitare le gare, Jovente Janguinofe, dell” una Parrochia contro dell altra. Per quejio i detti Capucini fono efenti dal!” interventre alle Proceffiont anche de quelta del Corpus Domini; per quejío non debbono Prendere Olivo Santo da nefuna delle due Parrochie, ma vanño a prenderlo a Rafallo, Chiefa non. pretendente. Probabilmente fu con- Jequenze de quefte gare parrochiali che, quando nel 1739, la Parrocchia de S. Giacomo di Corte domando et ottenne a Patrona principale No- fra Signóra di Monte allegro, la Parrocchia de S. Margarita non fi mife Jotto lo fiefo Pa- tranato. A teflimontare come ecclefiaflrcamente la Chiefa del Capucini e confiderata come non comprefa: in nefjuna delle due Parrocchie fi ha un Decreto del Cardinale Spina di f.m. Arci- vefeove de Genova; percho nel 1811, pendente la Soppreffione Napoleonica dez Conventi, rin- novalaj+ fra le Parrochie di S. Margarita e de S. Giacomo di Corte la quefiione, a quale delle due appartenefje la Chiefa Jopprefa dei Capucinz, ? Eminentiffimo Arciwe/covo, il 26. Peb. Jeiolfe la queftione come fieque: , Nor ferven- dofí della noftra ordinaria autorila, provifio- nalmente pero, e fenza intendere di recare per ora con un Decreto definitivo pregiudizio alcuno al diritto, o diritti competenti ad ambe le parti abbiamo determinato, e detretato, ficcome ordi- nmiamo, e decrelíamo come in apprefjo: Ed in z. luogo dichiariamo che la Chiefa annefja al Convento, non ojtante la Joppre/jfione dei Relí- giofi Capucin;, debba riguardarfi come Chiefa efente, e percid immediatamente Joggetta alla fola Mao e privativa Noftra giuridizione, rifervando a Noz, nel cajo che fi riapera al culto pubblico, di deftinare per la medefima il Cuflode, che Not crederemo il pi addattato etc. etc£ Dietro le coje anzgidette, lo ferivente paja a rafpondere al ricorfo fatto dal P. Prevo/fto d: S. Giacomo di ' Corte, Emanuele Gotuzzo. 1. E fallo che la Chiefa der Capucini dí S. Margarita fia fituata intra fines Parochiae S. Jacobi Majoris Apoftoli loci vulgo Corte. Nor Jolo e fuori dei confini di efa Parrochia, ma eztandio fuore del Comune; mentre ? nel co- mune de S. Margarita. 2. E fallo che + Capucini dí S. Margarita Jfieno in poftulantium «numero inclui de coloro che domandarono in Patrona principale Noftra Signora di Monte Allegro; mentre P antago- n2/mo delle due Parrocchie ha fempre obbligato. z Capucént a tenerfi in una completa neutralita, per non perdere la benevolenza ae nejjuna delle due popolazion:. 3 E fallo che ¿ Capucéni dí S. Margarita abbiano cefjato Jolamente nel 1860. di feflare 2! 2. Luglio; mentre Religiofi. dimoranti in quel Convento quale da 10. e quale da 14. anni attefiano che, non hanno maz feflato tal giorno quando non cadde ¿n Domenica. Pix ficcome non efifiono memorie nell” archivio del Convento che dieno luce fu quefia pratica, fu interro- gato un vecchio Sacerdote dimorante' nella Par- rocchia dí S, Giacomo da pit di 30. amm, ed ha rifpofto ch' egli non ha mai vifio che í pee cinz abbzamo fefiato el 2. Lug lío. 4 £ Faljo che i Capucinz di S, Herraóia preteflino la rifpofía della S, Congregazione del Kuti (Ord. Món. Reform. S. Francifer 27. Mar- la8 1779)5 mentre gli attuali Religiofi di eo Convento ¿gmoravano tale rifpofta, e non hanno maz addotto altra ragi0ne per non feflare ¿l 2. Luglio, Fuorch al non ufo, e la nulla ob= bligazione. 5. £ Capucini di S. Margarita fi trovano nella neceffita de non feftare in nefun modo . el 2. Luglio; attefoche ció Jolo bajlerebbe per dichiararfí appartenenti alla Parrocchia dí S Giacomo, lo che farebbe pigliato ín onta dalla Parrocchia di S. Margarita, e tornerebbe con- trario alle de/pofizioni antiche de? Savi Arcivefeoví di Genova, 1 quale, a declinare i litig?, hanno dichiarato la Chiefa dez Capcinz non apparte- nere a nefjuna delle due Parrocchie. Quindi? che Jebbene ¿dl 2. Luglio fía feftato dalla Pay- rochia di S. Margarita, ¿ Capucini non lo fe- Jteggranonullamente, per confervare la neutralita. Vifta la falhita delle cofe addotte nel ri- corfo fatto a codefta S Congregne contro dez 102* 1861. 7 Ms a nn Le a me e o ES A un. A o SON

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