BCCPAM0001153-1-0900000000000
fub Pio PP. IX Ba) Relterá nel fuo primo vigore ud illefa la glurisdizione dell Abbate Commendatario fopra la Chieía. Dovranno in detta Canonica dimorarvi fta- bilmente almeno otto Sacerdoti e quattro Laici. Godevanno i Padri Cappuccini del «diritto di queftuare in-tutto il circondario della Parroc- chia. La elemofina di tutte le Mefíe che fi cele- brano nella Cappella privilegiata di detta Bafi- lica verrá vaccoltá dai Padri Cappucini i-quali dovranno celebrarle. Eflendo peró queíta Fifíata a Scudo Uno per cialcuna Mefía, dovrá per bajocchi fettanta comprefía in efía l'applicazione cedere a van- taggio dé PP. Cappuccini, ed i refiduali bajocchi trenta faranno devoluti a vantaggio della Chieía. Detto provento unitamente agli altri Sc. 154 di rendita annua rilaíciata dalla Congregazione _Lateraneníe dovrá erogarí nel modo che infe- guito fará ftabilito per provedere al manteni- mento, decoro della Chieía e, per provvedere 1 facri Arredi, e fupplire alle funzioni, Percipiranno inoltre i detti Padri tutte 1'ele- moíime delle Mefíe che dai medefimi fi celebre- ranno tanto nella Chieía del Cemetero. ll P. Generale avrá il diritto di prefentare a norma di quanto viene dispoíto dal S. Con- cilio di Trento e delle Coftituzioni Apoftoliche il Parroco della fudetta Chiefa al' Emo Signor Cardinale Vicario, Tutti gl inceti e proventi maggiori della Parocchia dovranno cedere a vantaggio della Chieía, Tutti gl'incerti e proventi minoridi Stola bianca “e nova faranno devoluti al Parroco ferme reftando judicio le Coftituzioni dell Ordine, - Sará inoltre aifidata ai Padri Cappuccini la cuíltodia del Cemetero unito a detta Bafilica fu del quale la giurisdizione fpirituale é rifervata al Emo Signor Cardinale Vicario a qual efíetto verrá determinato un regolamento dallo ftefío Emo Vicario colla intelligenza -del Municipio Romano e del P. Superiore dell Ordine. L” allegno menfile di Scudi 9: che attual- mente fi paga dal Municipio al Cuftode del Cemetero verrá a titolo di elemofina pafíato al Sindaco de PP. Cappuccini. Sará affiidato agli fteíi Padri Cappuccini P officiatura e Cuftodia della Chiefa del Cemetero. E” rifervato ai Rndi Parrochi di accompag- nare alla tumulazione i Cadaveri de loro Parroc- chiani, farne 1 afíoluzione, nonche celebrare 1 of- ficio folenne indetta Chiefa in un giorno dell' otta- vario della Commemorazione de Defonte' a loro ícelta, Celebrare poi le Melíe avventizie tanto lette che cantáte, e qualunque altra funzioné che dai fedeli fi vorranno celebrare in detta Chiefa fará di pertinenza de Padri Cappuccini. Le tafíe perfonali faranno a vantaggio dei fudette Padri, ed alla Chiefa faranno dovute le altre tafíe. Siccome poi nella Chiefa del Cemetero é ftata canonicamente eretta una Confraternitá, cofi un Padre Cappuccino ne fará il Cappellano, ne diriggerá le Sacre funzioni, ne afcolterá le Con- feffioni, ed amminiftrerá la divina parola, bene intelo peró che con quefto "non viene impedito ai Confratelli d' invitare altro Sacerdote per le funzioni del loro Iftituto. Convenzione falta fra ¿ RR. PP, Cappuccint della Bajilica de S. Lorenzo fuort le mUra, e la Pia Unione delia Caria verjo de Trapaj- Jati eretta canonicamente nella chiefa del pub- bíaco cemetrio nell” anno 1845. magygiormente glorificare lddio, Maria SSma, A ed a fufiragare anime Sante del Purga- torio, e ad evitare qualunque fconcerto dal qui fottofcritto P. Superiore Pro tempore de' PP. Cap- puccini in S. Lorenzo fuori le mura, a dal Su- periore della Pia Unione della Caritá verío de Trapaííati, nel pubblico cemeterio al Campo Verano, con il confenío delll Emo Card, Vicarió Protettore della fullodata, quanto apprello fiegue. 1. Tutte le elemofine di melíe che fi ver- , feranno dai devoti 'abbia aricevere la fudetta Pia Unione, onde verfarle poi al Rndo P. Supe- riore affumendoñ lPobbligo di farle foddifare nella Cappella del pubblico cemeterio giornalmente, piú Oo meno fecondo il numero che vi faranno; nella confegna del denaro fará debita ricevuta nei rifpettivi libri deftinati, e non in foglio vo- lante. 2. Che le ricevute degli Oblatori debbano eltrarfi tutte dai rifpettivi Bollettari della Pia Unione e non di altri, mentre nell' erezione ca- nonica del 1845 parla che vi deve efler per- lona onde riceva l' elemofine delle mefíe da Pii Benefattori fomminiftrate nella detta Cappella del Sagro Cemeterio in cui faranno da celebrarí aflolutamente; di pii parla chiaro nell' Ottobre del 1863 l'Emo Sig. Card. Vicario, l elemofine delle melíe che fi ricevono, debbono eltrarfi le ricevute dai rifpettivi Bollettari della Pia Unione, onde poi regiftrarle nella vacchetta della mede- fima per la fodisfazione. 3- IBollettari faranno divif in tre diveríe elemo- fine onde tenere piú regolari le rifpettive vacchette, cioé, elemofine maggiori, elemofine minori, ed ele- mofine minime, delle: quali le due prime debbono 82* Anno 1855. pi na a Ns E E CARA DOS O
Made with FlippingBook
RkJQdWJsaXNoZXIy NDA3MTIz