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790 ISIDORUS DE VILLAPADIERNA di Leone XIII; M. Panczak, Tipologia dell'apostolato dei laici francescani; F. Costa, Libri liturgici e devoziona!i ad uso dei ter:dari /rancescani; M. Sensi, Eremiti terziari, custodi di santuari; D. Mancini, Ramon Llull, ter– ziario francescano e pro/eta di tempi nuovi; N. Sastre, Insediamenti del TOR in Spagna nei secoli XV-XVII; P. Fullana, L'impegno socia/e del TOP a Mallorca; L. Temperini, Contributo dei terziari portoghesi alta evan– gelizzazione del nuovo mondo; P. Quinn, Presenza e identita del TOP in Irlanda; R. Pazzelli, La nuove Congregazioni francescane femminili; V. Moretti, L'OPS e le forme di vita consacrata maschile; Isidoro de Villapa– dierna, L'OPS nelle riviste italiane dell'800; A. Matanié, Il Terzo Ordine Francescano ne! pontificato di Pio IX; A. Morichetti, Leone XIII e il Terzo Ordine Prancescano; M. D'Alatri, Il «Liber Tertii Ordinis S. Franci- · sci Assisiensis» di Ilario da Parigi; T.· Garberi, Il TOP milanese e il suo servizio alta cultura; A. Pompei, Conclusione del convegno. Sociata opera Universitatis Studiorum urbis Perugia, Centri Studio– rum Spiritualitatis Mediaevalis necnon Centri Italici Studiorum Mediaevi Academiae Tudertinae urbis Todi, hac in urbe diebus 11-14 octobris habitus est XXIX conventus historicus internationalis de argumento: Matteo d'Acquasparta francescano, filosofo, politico. En relationes: M.T. Beonio Brocchieri Fumagalli, L'eta /ilosofica di Matteo d'Acquasparta; E. Pásztor, L'eta di Matteo d'Acquasparta; S. Brufani, Matteo genera/e dell'Ordine /ran– cescano; P. Herde, Matteo d'Acquasparta cardinale; F. Dal Pino, Matteo d'Acquasparta nei suoi rapporti con i Seroi di Maria dal 1289 al 1300; M.C. De Matteis, Política e teologia in Matteo; L. Mauro., Matteo e Bonaventura; G. Fioravanti, La gnoseologia di Matteo d'Acquasparta; G. Garfagnini, Matteo d'Acquasparta ed i commenti aristotelici; G. Cremasco– li, Matteo scrittore; D. Frioli, Gli autografi di Matteo d'Acquasparta; E. Menesto, La biblioteca di Matteo d'Acquasparta; O. Capitani, L'allusione dantesca a Matteo d'Acquasparta; M. Grondona, La scultura del porta/e di S. Fortunato in Todi e la predica di Matteo su Francesco d'Assisi i1'ita– tore di Abramo; V. Pace, Matteo d'Acquasparta e la cultura figurativa romana di fine Duecento. Societas Internationalis Studiorum Franciscanorum urbis Assisi suum XX conventum internationalem coadunavit diebus 15-17 octobris, cuius fuit argumentum: Chiara d'Assisi. Exscribimus programma: G. Barone, Ideali di santita fra XII e XIII seco/o; A. Benvenuti Papi, La fortuna delle comunita damianite in Italia; A. Marini, «Ancilla Christi, plantula sancti Prancisci». Gli scritti di santa Chiara e la Regola; M. Bartoli, «Novitas Clariana». Chiara, testimone di Francesco; S. Gieben, L'iconogra-