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FRANCESCANESIMO SCOTISTA 217 diffusione nel mondo: Time (22 August) Copertina: America The Violent. Crime is spreading and patience is running out. Newsweek (30 August) Copertina: Children in crisis. E dentro: A black Child has only one chan– ce in five of growing up with two parents (p. 29). Cioe una somma e se– quenza di cronache persistentemente nere su guerre e guerriglie, eccidi ed ornicidi, violenze e violazioni, estorsioni e sorprusi, tangenti, fondi neri della criminalita organizzata, la piaga sociale della droga in quelli che la sfruttano e in quelli che ne sono vittime ecc. ecc. Si puo essere d'accordo con questa terribile conclusione di un articolo del Corriere della Sera (del 30 Agosto scorso)? O con un libro del quale mi pare avere sentito nella radio "La fine dell'amore in occidente"? Penso di no. 1. Voci di speranza Qualche cosa si muove nel mondo per risanare tante ferite. Sono molte le voci di ogni genere che si alzano chiedendo la conversione dell'umani– ta e aprono un cammino alla speranza. Cosl nella giornata mondiale della gioventu a Denver viene consegnato a molti partecipanti da un gruppo di giovani del Líbano - nazione paradigmatica di tante situazioni di odio, di fanatismo, d'oppressione, di violenza -, un "Libano-Messaggio", im– pegno per un mondo di vita piena, di amore, di liberta, di giustizia, di autenticita e trasparenza nella verita" 1 • Nello stesso giorno e nello stesso giornale (p. 6) viene riportato l'appel– lo degli scienziati di Erice per una política di disarmo. ''La scienza, da so– la, e impotente - si legge nel documento -, non riesce a imporre una cultura per la pace, i governi investono ancora in ricerca per armamen– ti''. In questo senso l'appello recupera il monito lanciato nel maggio scorso proprio ad Erice da Giovanni Paolo II (si fa notare nello stesso luogo). E sintomatico che proprio il giornale La Repubblica, per bocea del suo direttore, scriva nei riguardi del recente viaggio del Papa agli Stati Uniti e delle domande da lui proposte: "Problemi antichi: la Chiesa li va proponendo e riproponendo dalla Rivoluzione francese in poi, non si trat– ta dunque di novita. La novita tuttavia c'e, ed e grandissima: e la prima volta che queste vecchie domande e le altrettanto risapute risposte sono lanciate come una sfida nel momento in cuí tutti gli appigli, i miti, le con– vinzioni, i valori costruiti negli ultimi duecento anni sono entrati in crisi. 1 InL'Oss. Rom., 25 agosto 1993, p. 4.