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516 UNA NOTA D'ARCHIVIO SULLE MtSSIONI mento di questo fine, le ne porti le sue istanze, anche in nome di S. B. [P. S.J. - alla quale [S. V. I.]· aggiungo : che, volendosi far dar il giuramento accennato da' missionarii, può, e deve ciò farsi avanti V. S. I., come nunzio apostolico. Lisbona, 14 febbraio 1689. - Lettera del Nunzio di Portogallo alla Segreteria di Stato. Arch. Vat., Nunz. Portogallo, 45, f. 66, origin. Subito che ricevei, nell' ultimo ordinario, il dispaccio benignis– simo di V. E. de' 26 dicembre prossimo passato, partecipai a mon– signor arcivescovo di Braga ciò che l' E. V. s'è degnata di scri– vermi in una dello stesso dispaccio, che Nostro Signore s'era beni– ·gnamente disposto a provedere le due chiese di Caccino, e di Cranganoro nell' Indie ne' medesimi soggetti nominati da S. M. ; poichè, non potendo rappresentarlo, con la dovuta sollecitudine, da me stesso alla M. S., per I' assenza della medesima da Lisbona, lo pregavo di mandartene la notizia alle cacce di Salvaterra, suppa• nendo che le sarebbe riuscita di sodisfazione. Mi promise mon– signor arcivescovo di farlo immediatamente, con aggiungere a S. M.– la fiducia che S. Beatitudine haveva che si fosse, all'incontro, tolto di mezzo il giuramento preteso da' missionari, e l' impedimento, che si davà a quegli, che dalle missioni erano chiamati dalla Se– dia Apostolica per render conto delle loro operazioni. Approvò, nell' istesso tempo, monsignor arcivescovo eh' io, per biglietto, ne havessi ragguagliato il signor Mendo de Foyos, •Se– gretario di Stato, ·come da me si progettò che pensavo di ·fare ; nel quale havendo espresso a pieno i. sentimenti di S. Beatitudine contenuti nella lettera di V. E., voglio ~i-edere che si sarà valuto del biglietto istesso pe'r rendere informa~a la M. S. Sin qui non ho havuto dal Segretario di Stato risposta veruna al biglietto ; non mancherò, nondimeno, al ritornq d,i S. f{l. da Salvaterra di confer- negotio favorem apud regem promisit; verum suasit Majestati Suae in decretis persistere. Licet Verissimus purpura ornatus, :-Iicet juramenti cardinalium adstrictus vinculo, numquam a sensibus et ab agendi methodo ipse recessit, quam vidimus in nuntiatura cardinalis Duratii [si riferisce al breve del 24 di– cembre 1678 circa i processi fatti dal tribunale dell'inquisizione di Lisbona contro alcuni inquisiti di giudaismo] ». - G. Cherubini, op. cit., Il, f. 169. Arch. Vat., Nunz..Portogallo, 148, origin.

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