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DE' CAPPUCCINI NEL BRASILE 405 un Agostiniano e ad alcuni Carmelitani Scalzi, ma singolarmente a quelle persone, senza alcun stabilimento di prefettura~ . Anc~e nel 1750, un certo .Giovanni Willilbaldo de Widman, consol~ austriaco dell'Elettore di Baviera, presentò alla ~agra Con– gregaz10ne un suo piano di una certa Confraternita di tedeschi e~' egli voleva fondare, acciò, sotto la direzione della S. Congrega~ ztone, provvedessero le Indie di missionari, e la S. Congregazione non approvò il progetto. Solo ai pp. Filippini di Olinda, città vescovile del Pernambuco . . ' s1 e dato da questa S. Congregazione missione apostolica, colle solite facoltà e privilegi, nel 1674, dietro ottime in.formazioni e posi– tive raccomandazioni di quel nunzio di Portogallo (1) e dei vescovi del Brasile. Già sussisteva questa Congregazione. di Filippini, fondata da due preti secolari in Olinda sulle traccie della Congregazione dei padri dell'Oratorio di S. Filippo di Roma, coli' istituto, però, di far la ·missione a q'-!.ei selvaggi. Nel 1671 fu approvata dalla S. Sede. La S. Congregazione in principio, cioè nel 1674, come si è detto, non altro gli concesse, se non che missione e prefettura per tre 'anni al padre preposito, communicabile solo a cinque de' suoi reli– giosi. Intanto, fatto vescovo di Olinda il fondatore di quella Con– gregazione, e m9rti, principalmente per assistere ammalati di un morbo contagioso, che fu colà in quei tempi; quasi tutti quei padri, fu fatta istanza da un certo Riberà, preposito di allora, ai _Filippini di Lisbona (2), acciò _gl' inviassero buon· numero di operai della loro (1) Marcello Durazzo arcivescovo di Calcedonia, - L11s1 KARTTUNEN, les . , Nonciatures Apostoliques permanentes de 1650 d 1800, 39, Genève, E. Chaul- montet, 1912. · (2) « In Lusitaniam hoc institutum [Congr. Oratorii sancti Phi:ippi Nerii] induxit ven. pater Bartholomaeus de Quintal, ex insula S. Michaelis in Azzoriis, vir nobilitate generis, ac virtutum splendore clarissimus. Fuit _idem ce!:eberrimus orator et capellanus regiae capellae d. Joannis IV; hinc regtae domus confes... sarius, ·et concionator fuit, respuitque primarias ecclesiae dignitates sponte si[bi] oblatas, et aegre tulit maximam existimationem, qua primores regni praesertim eum prosequebantur..... . . . . Clemens X die 6 maii 1671 statuta huius Congregahoms approbav1t, et, die 24 augusti 1672, specifice confirmavit statuta particu!aria ven. Bartholoma~i de Quinta!, qui sanctitate eximius obiit die 20 decembris de anno 1698; aetatis suae sept_uaginta duorum annorum fuit. Cadaver eius primo tu~ulatum in ecclesia Spiritus Sancti, et die 26 aprilis anni 1727 integrum, et mcorruptum repcrtum fuit. Cum domus, et ecclesia praefata ex vi terremotus anni 1755 corruissent, venerabiles istae exuviae delatae. fuerunt ad ecclesiam Nostrae