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L 1 ORDINE DEI FRATI MINORI CAPPUCCINI, UNA FRATERNITA la sua illuminata animazione, reverendo Padre, ciascun membro dell'Ordine sia sempre piu consapevole della particolare identita religiosa che lo distingue» 175 • Visti insieme tutti questi interventi degli ultimi Pontefici, possiamo dire che effettivamente possono essere considerati una nuova fonte per studiare la nostra identita e particolarmente la fratemita evangelica. Cosl concludo questa prima parte di presentazione dei dati piu significativi sulla vita evangelica fraterna dei Frati Minori Cappuccini in quest'epoca del postconcilio. Dopo averli visti tutti, anche se brevemente, penso che si puo dire che sono sufficienti perlo scopo che ci siamo prefissato. RIFLESSIONE E APPLICAZIONE. Per facilitare ancor di piu l'applicazione (di per sé bastereb– be mettere in pratica quanto ci hanno detto il testo ricchissimo delle Costituzioni e le altre fonti) voglio offrire anche in questa terza parte una mía riflessione su alcune questioni che conside– ro sommamente necessarie a questo scopo. Non perché siano nuove o non si trovino nelle Costituzioni, ma perché credo utile svilupparle e sottolinearle. 1 ª: Alcuni punti sull'essenza, struttura e appartenenza alla fraternita. Sull'essenza della fraternita, in primo luogo. Prima di tutto dobbiamo dire che la fratemita francescano– cappuccina non e un ordine monastico o conventuale o di cano– nici regolari, nemmeno un istituto secolare o societa di vita apostolica. E un Ordine, una Congregazione che si chiama fratemita. « Una vera e stretta fratemita i cui membri prima di tutto e soprattutto sono fratelli» (Optatus van A.). L'ultima defi– nizione: «Codesto Ordine religioso costituisce dunque una 175 Messaggio di G. Paolo II, in .4nalecta OFMCap. 1996, p. 565s. 95