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L 1 ORDINE DEI FRATI MINORI CAPPUCCIKI, UNA FRATERNITÁ I nostri contemporanei, pieni di simpatía verso Francesco d'Assisi, ci interpellano e ci domandano circa il nostro stile di vita francescana, perché ci vogliono, come uomini che portiamo il suo stesso nome, piu simili a lui. «Non permettere, pregava il Celano, che siano dissimili nella vita quelli che ti sano conformi nella professione» w_ E il motivo non e altro: Francesco e attuale. E di tutte le epoche. Le sue intuizioni profonde, in quanto evangeliche, sano perenni, e come tali sano capad di illuminare le nostre doman– de, il nostro cammino di oggi. O. Englebert dice che «Francesco e uno di quegli uomini di cui l'umanita si mostrera sempre orgogliosa. Le sue qualita muovono a simpatía; i suoi difetti, se ci sano, seducono; la sua santita non ha niente di esoterico, di effemminato, di temibile; le sue doti naturali suscitano una generale ammirazione; il suo insegnamento sparge tale freschezza, tanta poesía e serenita che perfino gli animi piu stanchi possono trovare in esso motivi per amare la vita e credere nella bonta divina» 11 • Franccsco - dice Manselli - «che ha il dono sommo della simpatía istintiva» 12 ha una collocazione privilegiata per parla– re agli uomini e avere influsso su di essi, perché e «una delle personalita piu potenti, singolari e originali che ha conosciuto la storia umana», dice K.Chesterton 13 • E per tutto questo che noi ci rívolgiamo a Francesco per le «nostre cose» e píu precisamente in un tema, come la fratemita evangelica dove luí e il vero maestro, perché e il «fratello» per eccellenza. Cosi lo conosce la storia. J. A. Merino sottolinea, con Max Scheler, «il bene che fu per Francesco - e molto di piu per noi - il non essere stato né filosofo né teologo, perché cosi ci lascio un esempio vivo ("vivencia") delle relazioni fondamentali dcll'uomo sommamen- 10 2 Cel 221. 11 O. ENGLEBERT, Vida de San Francisco de Asis, Cefepal Chile, 1973, p.15. 12 R. MANSELLI, San Francesco, Bulzoni, Roma, 1980, p. 247. 13 K. CHESTERTON, San Francisco de Asis, Barcelona, 1966, p. 108; J.A. MERINO, Humanismo franciscano. Franciscanismo y mundo actual, Edicions Cristiandad, Madrid, 1982, p. 21ss. 11