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AUREL!O LAITA ed usus vulgi alicuius regionis et societatis». Poi, continua: « l.– Relate ad Ordinen nostrum Capuccinorum manifestationes folkloristicae vitae internae dici possunt humilitas domorum; unica campanula pro fidelibus in ecclesiam invitandis; altaria et tabernacula linea affabre construtta; tegula metallica vel saxea pulsanda pro fratribus convocandis ad actus communes; mensae refectorii sine mappa; pocula fictilia quibus fratres utuntur ad mensam.. In vita autem externa folkloristica dici possunt fiducia qua fratres nostri facile gaudent intcr operarios, pauperes, pueros, miseros quoque; barba eorum inculta; tunica rudis; pedes discalceati; fratres laici sportam viminibus contextam gestantes vel sacculos utrimque ex humeris pendentes pro eleemosynis. Hac sane de causa Capuccinus habet in se aliquid populare, valde amatur a populo et vere dici meruit populi frater» 120 • Detto in italiano: «Il tratto, il modo di vestire, le abitazioni semplici e sobrie, i mezzi di comunicazione, il rapporto interpersonale, il linguaggio, lo sforzo costante, sentito, voluto e dichiarato di scegliere l'ultimo posto, di avere come obiettivo gli ultimi, li ha fatti sentire "frati del popolo" » 121 • Gioberti conforma questa somiglianza al popolo con queste parole: «Poetico e il Cappuccino eziandio all'apparenza, perché l'abito, la pmtatura, i modi rappresentano idealmente il genio del popolo, che e poetichisimo; e l'Ordine cappuccinesco e la democrazia del chiostro ... » 122 • E ancora il Giobcrti: «il Cappuc– cino e il tipo dell'uomo pavero, faticante e plebeio, innalzato e pmificato dall'Evangelio» 123 • - Un vivere «in mezzo ai poveri», cioe l'inserimento in am– bienti mstici e popolari: «Essi cercarono, dice il P .Callista, di collocarsi in mezzo ai poveri ed emarginati» 124 • Come lo abbia– mo visto nel blocco «Chiostro e strada» sopra. 62 - Un vivere <<nella vicinanza alle plebi» (Cantimori), pero da 120 Lexicon Capuccinum, p. 599s 121 Assisi '95, Italia, n. 6, 25 122 Il gesuita moderno, p. 105; 123 Ibídem 124 P. CALLISTO URBANELLI, o. c., p .606

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