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L 1 ORDINE DEI FRATI MINORI CAPPUCCINI, UNA FRATERNITA 3". la vita liturgico-sacramentale. Abbiamo detto gia qualcosa della preghiera comunitaria liturgica. Le Costituzioni del '36 insistono in questa espressione di fede nella 1ª parte del capitolo terzo: nn. 30, 31, 32, 33, 35, 36 e nei numeri 90-93, dove si parla soprattutto della comunione e confessione. Cosl, attraverso queste mediazioni vissute intensamente, la comunione nello Spirito diventava un elemento angolare della vita fraterna dei primi Cappuccini. b) In quanto alfa comunione nella convivenza. 11 secondo spazio o settore dove si vive la comunione - nella pratica - e la convivenza. Anche in questo aspetto si per– cepisce la novita della Riforma Cappuccina. I Cappuccini procedevano dagli Osservanti che in quegli anni videro la loro fraternita - elemento essenziale per tutti i francescani - appesantita di costumanze, cerimonie, riti di ogni genere, che non la favorivano per nulla. I nuovi riformatori ini– ziano presto un nuovo stile. Abbiamo riportato sopra la testimonianza che ci racconta il Colpetrazzo dopo il Capitolo di Albacina: i guardiani che parto– no con le loro famigliuole verso i propri loghetti e che con gran– de allegrezza incominciano ad officiare e dir le loro messe e mangiar tutti insieme. E quell'altra della «Bella e santa Rifor– ma»: «tanto era il grande amore che loro si portavano; e ben spesso mangiavano in terra tutti attomo ed i cibi in mezzo, mettendo in mezzo il Guardiano che rappresentava loro Gesu Cristo. E molte volte quando venivano frutti nuovi, il P. Guar– diano chiamava tutti e con molta carita si ricreava coi i suoi figlioli» 111 • E simpatica anche quest'altra testimonianza: «E con tutto cío che menassero a tal modo la vita loro, nondimeno insieme si dimostravano domestici l'uno con l'altro...lo so ragionare di me 111 F. S. ToPPI, La fratemita... n. 16 dei sussidi, o.e., p. lOss. 55