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AURELIO LAITA Alcuni commenti alla Regola E sommamente interessante e utile per il nostro studio ana– lizzare i Commenti alla Regala dei primi Cappuccini. Non aven– do tempo per presentare dette analisi, soltanto voglio accennare come in questi Commenti la carita fraterna, con appellativi di «materna», «fraterna» e «spirituale», occupa un posto d'onore. Era senza dubbio la base della vita di fraternita che dovevano vivere i Cappuccini.. Alcuni esempi troviamo in Gregario da Napoli, Enchíridion ecclesiasticum, Regola unica del serafico S. Francesco, 9: «Amore "materno" dei fratí» 94 ; Girolamo Errente da Polizzi Generosa, Expositio cum dubiis excusis in regulam s. Francisci, 8: «Amore spirituale e materno dei fratelli» 95 ) ; F. Santi Thesauro Romano, Espositione sopra la Regala del serafico Padre S. Francesco, 15: «Carita fraterna e amore materno» 96 • RIFLESSIONE E APPLICAZIONE Dopo aver presentato il tema sulla vita di fraternita ad intra e ad extra negli inizi della Riforma Cappuccina, quasi siamo costretti a pensare che i plimi Cappuccini non avevano nessuna difficolta e nessun ostacolo. Niente piu lantano della realta! La storia di quegli inizi fu travagliata fino a quote inimmaginabili. Infatti ci parlano di: - ostilita, persecuzioni e lotta continua, spesso armata, da parte degli Osservanti; - guerra dei "brevi" promossa dagli stessi Osservanti che pretendevano la liquidazione; - abbandono della Riforma dei Frati Ludovico da Fossombrone e Matteo da Bascio; - fuga del Vicario Generale, Fra Bernardino Ochino da Siena, e la temuta soppressione; 50 - sospensione dall'ufficio della predicazione; 94 I Frati Cappuccini, I, p. 984ss. 95 !bid., I, p. 1067ss. 96 !bid., I, p. l 153ss.

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