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L 1 ORDINE DEI FRATI MJNORI CAPPUCCINI, UNA FRATERNITA si aquesto del 1536 perla sua importanza storica, giuridica e soprattutto spirituale...Costituisce di fatto !'autentica "carta d'identita" della "bella e santa riforma"» 79 • Di questa identita noi vogliamo studiare oggi soltanto la fratemita evangelica ad intra e ad extra, seguendo lo stesso sche– ma che abbiamo seguito per le Costituzioni di Albacina, ma sen– za ripetizioni, presentando unicamente alcune sottolineature e alcuni progressi che, al nostro parere, si danno nel testo del 1536. a) Jl nome: In queste Costituzioni, mentre si conserva il nome di «fratelli», sparisce quello di «confratemita», che si sostituisce con «Ordine»: prologo, n.14, 20, 96, 134, 97, 99, 100, 12, 148..; «Congregazione»: 1, 2, 38...; «Religione»: 148,20. E si rafforza molto l'aggettivo «minori», come puo vedersi soprattutto nei numeri: 7, 8, 9, 10. b) Vita d'insieme o in comune: Lo stesso che nelle Costituzioni di Albacina, le Costituzioni di S. Eufemia indicano che: i frati vivo– no insieme in luoghi: 48, 70-74, 77, 82, 92... (Alcune volte usano con lo stesso significato, la parola conventi: 46, 48, 70, 71, 138, 139); hanno le cose in comune: 24, 86, 121 e sempre con «usus pauper»: 27; fanno la disciplina in comune: 56; mangiano insie– me, anche «se qualche frate vorra astenersi dal vino, dalla carne, dalle uova e da altri cibi o voglia digiunare piu spesso, se il ministro vede che cío non possa nuocergli non lo impedisca, anzi lo incoraggi a continuare, purché mangi insieme con gli altri» (n. 53). Interessante e significativa clausola o condizione! Riguardo alla vita fraterna austera, povera, penitente e ob– bediente le Costituzioni del 1536 continuano la linea di quelle di Albacina, una linea radicale, ma forse un po' piu equilibrata 80 • 19 I Frati Cappuccini, I, p. 229 80 Cfr. Indice analitico-sistematico dell'edizione a cura di F.A. Catalano - C. Cargnoni - G. Santarelli, pp. 221ss. 41