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L 1 ORDINE DEI FRATI M!NORI CAPPUCCIN!, UNA FRATERN!TÁ a) Il nome: Riguardo al nome, gia al numero primo si indica chiaramente come doveva chiamarsi il gruppo e i suoi compo– nenti. Infatti dice cosi: «Prima, circa le cose divine e spirituali, prego ed esorto tutti li nostri fratelli di questa nostra confraternita». Il Cargnoni nella nota corrispondente, n.2 dice: «Si noti il timbro della "fraternita" che contrassegna queste primitive ordi– nazioni, ma anche un certo rapporto con riforme di confratemite laicali» 73 • Il nome di confraternita si ripetera soltanto nei numeri 49 e 59. Invece quello di fratelli praticamente si usa in tutti i 67 numeri di cui si compone il testo. In questa fratemita o confratemita doveva essere vigente ''l'armonia e ordine del Signare" e anche l'uniformita 74 • b) Vita d'insieme o in comune: Dopo una lettura approfondita del testo ho scoperto un filone che io chiamo «vita d'insieme e in comune», che riguarda molti momenti essenziali della vita quo– tidiana e che indicano chiaramente, nella sua semplicita, la vita fraterna tale come la vivevano i primi Cappuccini. Per esempio: a) pregano insieme: n.2, 3, 4, 5, 6, 8. E se si accetta la vita contemplativa sempre e inserita nella struttura comunitaria, come si legge al n.47; b) abitano in «luoghi» comuni: n. 10, 17, 56 75 c) mettono in comune le cose: n. 31 (libri); 66 (abiti); d) mangiano insieme: n.11, 12, 57 e) si danno la disciplina in comune secando la tradizione dell'Ordine francescano (Cost. 1508, c. 7): n.7 f) tutti si vestono di panni vili: n. 26, ecc. e) Tratti piil salienti della vita di fratemita: E questo vivere insie– me e in comune configurava una vita di fraternita con le seguen– ti caratteristiche: 73 l Frati Cappuccini, I, p. 179. 74 Costitu.zioni di Albacina, n. 1 75 cfr. nota 81 in l Frati Cappuccini, ma non di proprieta loro: n. 50, 51, 53. 39