BCCCAP00000000000000000001534

SECONDA PARTE I PRIMI CAPPUCCINI RISCOPRONO LA FRATERNITÁ DELL'ORIGINE (2° momento significativo della nostra storia e del nostro patrimonio) Introduzione: nota storica. Nella prima parte abbiamo studiato il tema della fraternita evangelica in san Francesco, che e e sara il punto di riferimento essenziale per tutte le «nostre cose». In questa seconda, tratte– remo lo stesso tema nei primi Cappuccini. E la ragione e che essi sono gli iniziatori dell'Ordine come e oggi e che in quei tempi si chiamo riforma, cioe la riforma cappuccina. Feliciano Olgiati, O.F.M., ha fatto questa sintesi dell'origi– ne dei Cappuccini, che ci puo servire di introduzione: «Nono– stante queste varíe osse111anze e riforme che, come e dato rilevare, privilegiano, all'inizio, l'uno o l'altro aspetto particolare dello spi– rito francescano, con insistenza soprattutto sulla vita eremítica e penitente, si fa luce, tra gli osse111anti, un nuovo movimento di rinnovamento, piu radicale e piu totalitario. Si vuole una "rifor– ma ", nel senso pieno di ridare vita alfa "forma" della primitiva vita francescana, convinti che solo riproducendo quella vita si potra vivere veramente il Vangelo e la vocazione francescana nella sua genuinita e pregnanza, e influire casi in un modo apostolico nuo– vo su tutta la cristianita, travolta nell'euforia del rinascimento e del culto delle realta umane, ma sempre piu staccata dalle realta celesti. Si e convinti, cioe, che solo tornando, anche esteriormente, nell'abito, nelle case, nel parlare, alla semplicita primitiva, il francescanesimo potra ridiTJentare attuale. E la nascita della piu importante tra le Riforme francescane, quella dei Frati Minori Cappuccini, "staccatisi in modo piuttosto drammatico dagli Osse111anti con fra Matteo da Bascio nel 1525", e approvati da Clemente VII con la bolla Religionis zelus del 3 33

RkJQdWJsaXNoZXIy NDA3MTIz