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AUREUO LAITA buivano ai poveri....E non volevamo avere di pfü " (Testamento 16s). * "Noi chierici dicevamo l'ufficio" ... (Testamento 18s). * "E voglio che tutti i frati lavorino... " (Testamento 20). * E tutti gli altri frati sono tenuti a obbedire. " (Testamento 30), ecc. 5º blocco: Esigenze che riguardano la fraternita ad extra: * "E chiunque verra da essi, amico o nemico, ladro o bri– gante, sia ricevuto con bonta" (Rnb 7,14). * "E devono essere lieti quando vivono tra persone di poco conto o disprezzate, tra poveri e deboli, tra infermi e lebbrosi ,tra i mendicanti lungo lastrada" (Rnb 9,2). * "I frati poi che vanno fra gli infedeli, possono comportar– si in mezzo a loro in due modi. Un modo e che non facciano liti o dispute, ma siano soggetti ad ogni creatura umana per amore di Dio e confessino di essere cristiani" (Rnb 16, Ss). Se vogliamo fare un piccolo commento a questi blocchi di esigenze per la costruzione della fratemita evangelica del Padre san Francesco possiamo dire che : a) i tre primi blocchi sono d'ispirazione evangelica anche nello stile letterario, riguardano gli elementi che non permetto– no costruirla assolutamente, la distruggono se esiste e impedi– scono di spuntare. Francesco, possiamo dirlo, ha inculturato il Vangelo; b) il quarto blocco, invece, crea la fraternita e la fa sviluppa– re fino a quote meravigliose, come vedremo immediatamente; c) il quinto, infine, apre i nostri gruppi ad una fraternita con tutti gli uomini, specialmente con i poveri e i lontani da Cristo. Si puo concludere la riflessione di questo secondo punto sulla costruzione della fraternita francescana con queste parole significative del Celano: «Ecco i principi con i quali Francesco educava i suoi nuovi figli, e non semplicemente a parole, ma soprattutto con le opere e l'esempio della sua vita» 48 • 48 1 Cel 41. 24

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