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L 1 ORDINE DEI FRATI MINORI CAPPUCCINI, UNA FRATERNITÁ Frutto di questo metodo e di questa premura per la fratemita sono le esigenze che lui stesso lascio scritte per sempre per i suoi seguaci, specialmente negli scritti legislativi. Sono tante che possiamo fare un elenco diviso in diversi blocchi: 1 º blocco: Francesco inizia certe esigenze sulla fraternita con la parola «NESSUNO»: * «Nessuno abbia alcun potere o dominio fra di loro» 47 (Rnb 5, 9). * «Nessuno sia chiamato priore» (Rnb 6, 3). * «Nessun frate faccia del male o dica del male a un altro» (Rnb 5, 13). 2º blocco: Le, esigenze di questo blocco cominciano con la frase «SI GUARDINO»: * «E tutti i frati si guardino dal calunniare alcuno e evitino le dispute» (Rnb 111). * «Si guardino i frati, ovunque saranno, negli eremi o in altri luoghi, di non appropriarsi di alcun luogo e di non cqnten– derlo ad alcuno» (Rnb 7, 13). * «E si guardino i frati dal mostrarsi tristi all'esterno e oscuri in faccia come gli ipocriti» (Rnb 7, 16). * «E si guardino tutti i frati dal turbarsi...» (Rnb 5, 7; Rb 7, 3; 10ª ammonizione). * «Si guardino i frati da ogni superbia, vana gloria, invidia, avarizia, cure e preoccupazioni di questo mondo, dalla detra– zione e dalla mormorazione» (Rb 10, 7). 3º blocco : Un terza blocco comincia per la parola «NON»: * «Non litighino» (Rnb 11 3). * «Non si adirino» (Rnb 11, 4). * «Non oltraggino nessuno» (Rnb 11, 7). 47 Dato che ci sono tante citazioni in questo tema, le colloco nel testo. 21

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