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52 MELCHIOR A POBLADURA Ed e da notare che una tale stima e credito principio 30 anni avanti alla sua morte, e benche stesse totalmente ritirata dal secolo. [Grazie straordinarie] 16. - Ma venendo a fa v o r i da Dio concessili, che sono senza dubbio testimonio pii'I sicuro del suo merito, se bene sono moltissimi, ne accennero qualcheduno de' piu segnalati. E adunque nella processione del Santo Natale portando come su– periora il Santo Bambino Gesu nelle braccia merito di vederlo in carne naturale 86 , facendoli molti vezzi e mostrandosi turbato nel passare vi– cino a qualche stanza, dove eravi persona che attendeva alla virtu con meno fervore dell'altre. Un anno il giorno dell'Ascensione non fu trovata finche non ebbe goduta la gloria di Gesu ascendente al cielo. Si conserva in quel monastero un croci:fisso 87 , il quale spesso chia– mava la sua serva Veronica, facendoli molte espressioni di tenero amore sino ad abbeverarla nel suo costato. Non gli mancarono nel decorso della sua vita visite de santi, d'angeli e della Regina stessa degli angeli, quale la provvedde nelle sue inedie di cibo prodigioso e negli ultimi 2 anni della sua vita de– gnossi somministrarli cio che ella scrisse e de fatti se osserva gl'ultimi suoi scritti molto pii'I speciosi de primi. Pii'I volte fu comunicata dal– l'istessa Vergine, ora con particola intera presa dalla pisside, ora con particella d'ostia dell'istesso celebrante. E quando rinnovava la sua professione, il che soleva fare una o pii'I volte l'anno, li fu sommini– strato l'abito da Maria coll'assistenza de Santa Chiara, de S. Fran– cesco, di S. Filippo Neri e de S. Florido; et altre volte mutato il cuore con quello di Maria. Potrei anche addurre il dono di profezia e il dono de' miracoli, come di moltiplicare le vetovaglie nel monastero. Ma di questi basti solo accennarli. [La stigmatizzazione] 17. - Ma veniamo :finalmente ai favori fattili dal Signare e nel cuore e nel corpo, dal que si puo dire essere ella quasi unica nella Chiesa universale. Promissele Dio e replicatamente fecele intendere nell'orazione il lavoro divino da formarsele nel cuore colla mediazione della Vergine Santissima ed era che dovevano rimanerle impressi nel detto suo cuore li strumenti tutti della divina Passione con pii'I sette lettere, spade, due :fiamme e una bandiera, in cui avevano ad essere impresse queste letter J. M.; e alcune altre lettere sarebbero state impresse nella 86 Cf. Un Tesoro nascosto I, 293s; III, 394s; GIO. GIACOMO ROMANO, Vita della venerabile serva di Dio suor Veronica, 161ss. 87 !mago huius Crucifixi multifarie exhibetur in S. VERONICA GIULIANI, ll mio Calvario. Autobiografia. Note storico- ascetiche di P. PIZZICARIA, ed. O. FIORUCCI, Citta di Castello 1960, 68. 70. 76.