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240 BERNARDINO DE ARMELLADA sere e della sua missione, recepime intuitivamente la luminosita e il significato. Maria apparira come "lo splendore della chiesa", il riflesso della gloria di Dio in una creatura, "il prototipo di cio che l'Ars Dei puo fare d'una argilla umana che non vi si oppone"» 30 • Questa luminosita di Maria e messa in risalto in un modo impareggiabile da Lorenzo. Nel suo discorso secando sull'Immacolata Conce– zione di Maria, dopo aver accennato ai passi della Scrittura che parlano della luce come attributo di certe persone e realta spirituali, afferma: «In modo spe– cialissimo <leve dirsi luce Maria: poiché, se Dio e luce, ella e la Sposa di Dio; se Dio e Re, ella e Regina; se Cristo e luce, Maria e la Madre di Cristo; se luce so– no gli apostoli, Maria supera tutti; se sano luce gli angeli, ella ne e la Sovrana; se sano luce i Santi, Maria dei Santi e la Regina; se luce e la legge e il Vangelo, Maria l'una e l'altro pratico perfettamente; se luce e la fede, ella fu fedelissima in tutto; se luce e la giustizia, Maria fu giustissima; infine, se luce e la gloria del cielo, Maria e la vera beata» 31 • Alla Vergine vestita di sale e coronata di stelle il nostro Santo dedica sette discorsi. Lui vede Maria ormai assunta dal Cristo in paradiso a sedere regina alla destra del sommo Imperatore, in vestimento d'oro cinta di bellezza (Sl 45,10). «Un segno grande! Miracolo enorme! Sommamente mirabile e l'ordinamento del cielo, onde il Re profeta canta: Or io vedro i tuoi cieli, opera del/e tue dita, la luna e le stelle che vi hai disposto (Sal 8,4). Vedro, cioe, contemplero, am– mirero. E il sapiente dice del sale: Ché meraviglia e /'opera del Altissimo! (Si 43, 2). Ma questo spettacolo non si vede mai tutto contemporaneamente. Poiché di giorno si vede il sale, ma non le stelle; di notte appaiono le stelle, ma il sale e nascosto; e la luna, quando e sotto il sale e ad esso rivolta, ci si nasconde del tutto. Qui invece il sale si vede e la luna sotto di esso e splendida, e le stelle ful– gidissime risplendono contemporaneamente nel cielo. Certamente Dio, Creato– re dell'universo, raggruppo in Maria tutti gli ornamenti del cielo. Veramente ammirabile!» 32 • San Lorenzo chiama Maria "la donna nuova" 33 , tema oggi trattato con pia– cere nell'attuale cosiddetta Mariología rinnovata. Ella e dunque la perfetta tra quelle che l'hanno preceduta nella storia della salvezza. La bellezza femminile 30 S. De Fiares, Bellezza, 228s. 31 Maria/e, Serm. 2 In Immaculatam Conceptionem, n. 2; 423; III, 24. 32 Ibid., Serm. 1 In visionem S. Ioannis Evangelistae, nn. 2.9; 7.15; I, 5.16. 33 Ibid., Serm. 2 In conceptionem immaculatam, n. 11,436; III, 41.