BCCCAP00000000000000000001373

TJ1JXTO O:8IGINAL DE LA SESIÓN 164 77 dominazione S,pagnola, o almeno fra questi dovrebbe riconoscersi il Governo di Bolivia. 3. - Se dandosi luogo ad una tale ricognizione, o riguardo al primo; o rigua:rdo ancorR ad alcuno degli altri, sarebbe espediente inviarvi un Rappresentante della S. Sede, con che qualita, e nella persona di chi? 4. • Et quatenus affirmative, se sarebbe espediente d'inviarlo prima al Brasile, incaricato d'una missione straordinaria atl effetto di conciliar la partenza sul nominato al Vescovado di Rio J aneiro, e se convenisse di credenziali per gli altri Governi dell' America Meridionale, e con quali istruzioni? Relativamente al primo dubbio si offrirono molti riflessi nel senso affermativo, rapporto alla prima parte, perche si considero che qualun– que potessero essere le ragioni contrarie, non debbono mai prevalere all'interesse della Ohiesa e della salute delle Anime. Fin qui la S. Sede ha usati anche troppi riguardi ai diritti della Monarchia Spagnola; ma inutilmente ad onta di un periodo di ~5 o 26 anni gia trascorsi, senza che la medesima vi abbia potuto ricuperare un palmo di terreno, mentre per l'altra pa-:-te lo stato político di questa potenza e ridotto a tale con– dizione, che t,.Ssolutamente n0n pub concepirne la piu verisimile speranza pel tempo ar,enire; ed altronde con quest'atto la S. Sede non verrebbe mai a pregiudicare ai diritti della medesima Monarchia, quando e come li venisse a ricuperare, giacche non si tratterebbe che di una ricogni– zione di Governo di fatto a senso della Oostituzione Sollicitudo Eccle– siarum del 5 d' Agosto 1831. Di piu si considero che i Governi Ame– ricani, i quali si mostrano bastantemente devoti verso la S. Sede a preferenza eziandio dell'attuale Governo di Spagna, meritano ormai di essere riguárdati benignamente per non esporre presso i medesimi la S. Sede alla maledicenza dei suoi nemici, onde distaccarli dalla di lei obbedicnza. Rapporto alla seconda parte del dubbio che parla delle con– dizioni, con cui dovrebb'esser riconosciuto il Governo della Nuova Gra– nata, sembro che espressamente debbasi stabilire la correspettivita per un Rappresentate della S. Sede da inviarsi presso il medesimo, come la S. Sede lo ritiene presso di se; la qual cosa deve stabilir.si in prin– cipio, onde evitare in appresso qualunque contestazione: ed a decoro della S. Sede, come a tenere in soggezione il Governo Granadese, la ricognizione della S. Sede dovrebb'essere stabilita altresi colla clausola, finche la Religione Oattolica eontinui ad essere la Religiol).e. dominante del Governo medesimo. Oirca poi la forma dovrebbe seguirsi quena che appartiene alla ricognizione dei Governi di fatto. Laonde concordemente si rispose « affirmative ad primam partem., ad secundam tantum de jurium partium interesse habentium reciprocatione, et donec catholica ipsa Religio dominabitur in Gubernio de quo agitur; ad tertiam servato more et usu in similibus casibus cum Guberniis emisten– tibus de facto et non de jure »,

RkJQdWJsaXNoZXIy NDA3MTIz