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IL « QUARESIMALE » 29 la corte di Modena, i circoli letterari delle due capitali dei ducati emiliani. La familiarita e la stima che il Turchi gode presso gli ora– toriani dei due ducati, da lui ammirati come uomini colti e distin– ti che sapevano mantenere in decoro la mortificazione conducendo una vita attiva e operosa 140 , non e che un preludio dell'amicizia assai piu importante coll'oratoriano Gaspare Cerati e con quelli della Chiesa Nuova di Roma. Un ammiratore non meno sospetto, al quale il cappuccino non isdegna tuttavia di ripagare la stima in servizi gia nel 1755, e il conte Antonio Costerbosa 141 • Non avari di elogi e, come comportava il secolo, spesso corte– giani e non sempre della miglior lega poetica, sono stati i poeti verso il giovane Cicerone parmense. Le loro raccolte stampate ci hanno pero tramandato il ri– cordo di alcuni uomini, i cui nomi non sono ancora scomparsi dalle storie letterarie nazionali: G.B. Vicini, poeta primario del– la corte di Modena, Giuliano Cassiani, professore di eloquenza nel– la universita della stessa citta, Giulio Cesare Tassoni, ultimo ri– nomato discendente del celebre Alessandro Tassoni1 42 • Anche Luigi Cerretti, il piu fecondo poeta modenese e il piu accanito denigra– tore e avversario del Turchi vescovo, nel 1757 in Carpi lo accla– mava con esaltazione 143 • Con voce per nulla sospetta di adulazione, la monaca Ma– rianna Calori, scrittrice elogiata di lettere francesi, ancora ne! 1791 ricordava con entusiasmo la quaresima che il giovane cap– puccino nel 1758 aveva predicata nel monastero della Visitazione in Modena 144 • 14 º Ivi. 141 Ex-segretario della regina di Spagna, mente versatile e spregiudicata, il Costerbosa sara piu tardi audace collaboratore della politica ecclesiastica del Du Tillot. Cf. PEZ'ZANA, Memorie VII, 214; G. T0N0NI, Condizioni della Chvesa V, 283. 11 Turchi dietro preghiera del conte s'interessa di un di lui agente, certo Ferdinando Ciafferi, « piu gravemente infermo nello spirito che nel corpo ». Turchi al Costerbosa: Borgotaro 14 marzo 1755. MBE, Mss. Campori, 12. 142 Delle lodi del M.R.P. Deodato da Parma Cappuccino Lettore di Sacra Teo– logia in Modena e predicatore nella Cattedrale di Carpi la Quaresima dell'anno 1757..., Carpi, F. Torri, s.a. [1757]: comprende 26 componimenti di diversi poeti tra i quali il Cassiani, il Vicini, il T/assoni. Cf. G. NATALI, ll Settecento I, 717-718. - Per altri componimenti apparsi tra il 1756 e il 1759, cf. FELICE DA MARETO, Biblio– teca, 1, e raccolta intitolata Mgr. A. Turchi nella letteratura del suo tempo, ms. in APC. 143 Per un Predicatore in Carpi, cioe il P. Adeodato da Parma [1757], in Rime e prose di L. Cerretti, vol. I, f.148, ms. della Biblioteca Carducciana di Bologna. 144 M. Calori al Turchi: Modena, 31 agosto 1791. MBE, Mss. Campori, 12.