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I PRIMI ANNI DI ADEODATO TURCHI 11 nuovo ambiente creatosi attorno alla nuova corte, questi impulsi ebbero assicurato l'avvenire. Se e evidente che il · rinnovamento di uno stato posto in tale decadenza e mediocrita sulla meta del secolo XVIII, non poteva avere esclusivamente una scaturigine paesana, non va pero di– menticato che le vicende guerresche avevano seminato i germi di nuove aspirazioni negli elementi piu vivaci dell'antico feudo farnesiano. L'azione stimolante del nuovo pensiero importato di– rettamente dalla Francia con la nuova corte, non tardera percio a fare maturare tali aspirazioni. Di piu: lo stato finanziario ed economico del paese, che offriva contrasti troppo appariscenti nel– la di.stribuzione dei pesi e delle ricchezze, le annose vertenze avute con la Santa Sede che reclamava su di esso un vecchio titolo di signoria feudale, lasciavano gia prevedere difficolta e lotte tra chiesa e statoª 8 • La formazione giovanile del Turchi avvenne appunto in que– sto clima, che registra bens1 tragiche storie di sangue e di mi– seria, ma che e caratterizzato soltanto dalla mediocrita e dal grigiore. La prima cornice non fu davvero delle piu brillanti e promettenti. Di piu, gli manco anche il favore che avrebbe po– tuto creargli una nobile origine, essendo egli di umili natali: cio che gli verra poi di sovente rinfacciatoª 9 • 3. I PRIMI ANNI DI ADEODATO TURCHI. Nato in Parma il 4 agosto del 1724 40 , da Giuseppe Turchi, sarto di professione, e dalla popolana Eleonora Lucia Pelati 4 1, 38 BENASSI, Guglielmo Du Tillot I, 120-121. 39 Particolarmente quando venne fatto vescovo. L'Affo ne prese allora la difesa scrivendo che la mitra non era la croce di Malta per conseguire la quale ci voleva lustro di antenati. Cf. PE'ZZANA, Memorie VII, 266-267; F. FRZ0P, P. !renco Affo epistolografo, in Arch.Stor.Prov.Parm. s.III, 7-8(1942-1943) 218-219. 40 II Pezzana (Memorie VII, 258) fu il primo, contro il Cerati ed altri, che fece nascere il Turchi il 5 agosto anziché il 4, basandosi sui libri battesimali che hanno: « natus et baptizatus die quinta mensis supradicti [augusti] » (cf. nota 42). Si <leve tuttavia credere al Turchi stesso che scrisse chiaramente piu volte di es– sere nato il 4 agosto 1724. Cf. Registro professioni III (1730-1745) f.125 in APC; « ... Io son vecchio, e cominciai l'ottantesimo anno ai 4 del corrente mese [di ago– sto]». Turchi al card. Ercole Consalvi: Parma 16 agosto 1803, in Arch.Vat.Arcivesco– 'VÍ e Vescovi 1922, orig. Lo stesso giorno hanno pure i primi biografi, come l'autore delle Memorie storiche intorno alla persona di mons. Turchi del Ms.parm. 1459, an. 1724 in PBP; Fortunato Mussati di Modena nei cenni biografici posti nella se– poltura del Turchi (cf. copia in APC, Cineres Fr. Adeodati Par1nae episcopi); il Ce– rati (in Op. compl.. I, p.VIII); inoltre l'Ugoni (cf. Della lett. ital. III, 164); l'Allodi (Serie cronologica II, 411); il Cherbi (Le grandi evoche della Chiesa vescovile di Parma III, 453). Anche il Poncini nelle sue Effemeride storiche di Parma (parte II, 416-417) ha quest'ultima data. L'equivoco tra il giorno di nascita e quello di batte– simo incorso nel registro battesimale e del resto :facilmente spiegabile, e il Pezzana credendo di rettificare una data basandosi su detto registro, trasse invece in errore gli autori posteriori. 41 Registro dei matrimoni della parrocch?'.a di Ognissanti in Parma: 1683-1762, atto 374, f.103.

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