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APPENDICE II: SAGGIO SULL'ICONOGRAFIA 471 10. Fuori di questo gruppo pittorico che potremmo chiamare, ma impropriamente, parmigiano, non mancano bi::_oni ritratti ad olio del 'Turchi dovuti a pennelli anonimi, e dispersi specialmente nei conventi cappuccini 21 • Ne ricordiamo in particolare due: uno di scuola bologne– ·se ed un altro che potrebbe essere di scuola romana. Quello di scuola bolognese (tela, cm. 85 x 70), di proprieta dei cap.. -puccini di Bologna, rappresenta il nostro vescovo in piedi (tre quarti -di figura), indossante mozzetta e rocchetto e con alcuni fogli' nella mano destra (la sinistra posa su di un libro situato su di una mensola) 22 (tav. 6). Q·1ello di scuola romana (tela, cm. 140 x 100) e invece conser– -vato nel convento cappuccino di via Vittorio Veneto in Roma, e si di– ·stingue per notevole originalita 2 ª. In piedi (sono visibili tre quarti della -figura), il vescovo sorregge con la sinistra un grosso volume che posa -su· di una mensola, mentre con la destra indica una carta con il. verset- -to del salmo: Ut erudiret // principes eius // Ps.104 24 • Sul fondo, un ~pesante drappo damascato lascia intravvedere lo zoccolo d'una colonna. Assai caratteristico in questa tela e i1 bianco avorio delle calvizie mal– ,eelate e messe quasi in maggiore evidenza dalla mancanza della solita _zazzera sfuggente sulla nuca (tav. 5). II. RITRATTI INCISI SU RAME. I ritratti del Turchi ottenuti con il bulin-:> sono naturalmente piu numerosi óe non quelli eseguiti con il pennello. In questa nostra rasse- 21 Tra gli altri abbiamo avuto l'occasione di VEderne uno del pittore forli– ·vese Paolo ffanzaresi (mezza figura, tela, cm. 25X20), gia presso i cappuccini ,di Faenza, ara nella raccolta del Museo dei cappuccini di Bologna dipinto (non ,,dal vero) ne! 1792. Cf. anche DONATO DA S. GIOVANNI IN PERSICETO, 1 conventi .aei Frati Minori Cappuccini delT,a, Provincia dv Bol,ogna, I, Budrio 1956, 179. 11 _medesimo Donato da ·s. Giovanni in Persiceto · (op. cit. II, Budrio 1959, 507) da pure notizia di un altro ritratto del Turchi di scuola romagnola (sec. XIX, tela, ,cm. 84 x 68) esistente gia nel convento cappuccino di Lugo e distrutto durante la _guerra 1939-:945. Un'altra tela (tre quarti di figura t:-atta non dal vero, sec. XIX, em. 102 x 73) si ammira presso i cappuccini di Scandiar.o (Reggio Emilia), Cf. iscri– :zione che Bi legge sotto quest'ultimo ritratto in Anal.O.F.M.Cap. 3(1887) 286. Un piccolo ma non spregevole tondo (tela, cm. 6 di diamet:-o) e conservato nell'Archivio ..dei cappuccini di Parma e potrebbe essere opera della principessa Antonia, gia di– scepolá del 'I'urchi (inizio sec. XIX), la quale si dilettava di pittura e ancora nel luglio del 1808 inviava al suo precettore piccole tele da lei dipinte. Cf. F. FABI MON– 'TANI, Biografia, della principessa, Maria Antonia dv Borbone, in Continuazione delle .Memorie di Religione, Moral,, e Letterátura 11 (Modena 1841) 185-186; G. FERRAR! MORENI, Il ca.ppuccino Turchi e la, corte di Parma, Modena 1870, 22-23, 22 Questa tela <leve aver subito, a quanto pare, prima una restrizione, indi -un cattivo restauro. Sulla base del ritratto si legge: rn. ADEODATUS TURCHI / / EPIS. :PARMAE ET COMES. 28 Solo dopo molte incertezze, abbiamo lasciato passare la catalogazione di -questa tela come di scuola romana, mentre non siamo ri::isciti a toglierci tutti i dubbi che possa essere opera del cappuccino Stefano Solieri da Carpi (1710-1796). Nessun '.autore, neppure Felice da Mareto che pure elenca oltril 156 opere di pittura (e in piu 36 di plastica, 16 d'incisione e 3 d'architettura) di questo pittore cappuccino, .accenna pero alla circostanza che il Solieri possa aver dipinto un ritratto del ve– ,scovo di Parma. Nondimeno gli accostamenti tra questa tela e certi dipinti del cap– -puccino sono evidenti e tengono sospeso il giudizio. 24 Piu sotto si ha la leggenda: ADEODATUS TURCHI ?ARM.. ORD. CAPUCCINORUM· APUD .l'ERDINANDUM HISP. INF. PARM. PLAC. VAST. DUCE // CONCIONATOR AULICUS EIUSQUE REGIAE PROLIS MOX DISTITUTOR // AD EPISCOPALEM CATHEDRAM P:!.RM. EVECTUS DIE 15 SEPT.bd• .1788 ANNI MDCCLXXXVIII.