BCCCAP00000000000000000001361

440 ADEODATO TURCHI vouloir bien agréer les sentiments d'estime et de considération avee lesquels j'ai l'honneur d'étre Mon tres Reverend Pere Votre tres humble et tres obéissant Serviteur Le Chev.r de Magallon. A Parme le 6 juin 1781. 33. P. Luigi da Borgo, segretario generale dei cappuccini, chiede nuove copie della predetta orazione funebre. Roma, 20 giugno 1781. Auto– grafo. MBE, Mss. Campori, 12. Amico carissimo, e un capo d'opera l'orazione funebre, che mi avete favorito; me– riterebbe di essere stampata in caratteri d'oro. Questo elogio e stato fatto da chiunque l'ha letta sin qui. Il P. Generale 19 , che vi saluta di cuore, l'ha gradita moltissimo e vi ringrazia. Ieri ha donato la sua copia al sig. Carct. 1 e de Herzan, ed io ho donato ieri la mia alla Sig!ª Duchessa di Poli, cognata del nostro sig.r Cardinale Protettore 20 • An– dranno in giro. Vi ringrazio molto, perché me l'avete favorita. Se lo· stampatore ne ha di piu, mandatemene alcune altre copie, che rimet– tero la spesa che occorrera... Fr. Luigi dal Borgo, C.i. 34. ll consigliere di stato Garlo Blanchetti scrive al Turchi sulla pre– detta orazione funebre. Borgo S. Donnino, 28 giugno 1781. Autografo.. MBE, Mss. Campori, 12. Reverend.m 0 P.re Sig. Sig. P.ne Col.mo Ho letta due volte la bellissima orazione funebre, che per breve tempo mi fu prestata, composta da V.ra P.ta R.ma in lode della fu Maesta della Imperatrice Regina. Non ho mai veduta, dacché sono al mondo, la cosa in questo genere che tanto m'abbia piaciuto. I sentimenti morali, politici, e pii, de' quali e ripiena e con tanta vivezza espressi, ed al suo vero posto collocati dovrebbero indelebilmente imprimersi nel gran cuore di tutti i Regnanti, e rimanervi per sempre; ed egualmente insinuarsi nell'animo di que' Personaggi, che loro stanno accanto, e farne uso. Chi sa che questo virtuosissimo scritto non faccia, in qualche parte, un qualche gran bene alla povera umanita; e Dio lo voglia. lo non ho potuto trattenere il mio cuore dal manifestare a V.ra P.ta R.ma la consolazione, di cui quest'opera m'ha riempito, conside– rando quanto mai l'uomo in essa e favorito e protetto. Il vasto e raro talento di V.ra P.ta R.ma puo facilmente fare altre cose piu belle, senza dubbio; ma che mi facciano piangere per tenerezza, e di consolazione, come mi ha fatto questa in leggendola, duro fatica 19 P. Erardo da Radkersburg, ministro generale dal 1775 al 1789. 20 II romano Innocenzo Conti, protettore dell'Ordine cappuccino da! 1774 al 1785.

RkJQdWJsaXNoZXIy NDA3MTIz