BCCCAP00000000000000000001361

438 ADEODATO TURCHI 29. Il ministro Gi.useppe Sacco partecipa al Turchi l'incarico dell'istru– zione superiore al príncipe Lodovico di Borbone. Parma, 30 novembre 1779. Originale. MBE, Mss. Campori, 12. Nell'atto, che S.A.R. ha disposto di far passare alla educazione degli uomini il suo R. Figlio Principe Lodovico, ha pure con suo vene– rato decreto dei 22 del cadente dichiarato V.P.M.t 0 R.cta Confessore, e Precettore del medesimo. Le ne porgo io il corrispondente avviso, e . nel tempo stesso sono a communicare alla P.V.M.t 0 Rev.cta il desiderio, che tiene la R.A.S., che venga da lei istrutto il prefato suo R. Figlio non solo nelle virtu di cristiana morale, ma altresl in quelle altre scien– ze, che credera ella convenire ad un Principe, e di cui lo andra scor– gendo piu suscettibile a ,misura. della sua eta, e comprensione. Ripone il R. Sovrano nella ben nota di lei probita, dottrina, ed infaticabile impegno questo prezioso oggetto delle sue maggiori premure, promet– tendosene un esito affatto conforme alle paterne sue amorose solle– citudini. Parma 30 nov.hre 1779 Gioseffo Sacco. 30. Estratto delle « Istruzioni provvisionali per gli impiegati nell'ap– parta.mento del Reale Principe Ereditario » riguardanti il Turchi. ASP, Decreti e rescritti, 30 dic. 1779. Non si formerebbe certamente un articolo separato pel precettore del R. Principe Ereditario, se si potesse vivere nella sicurezza, che durante la di lui educazione, non avessero a disturbarla le fatali com– binazioni, che sovente procedono da malattia, o da qualunque altra ca– gione, per riguardo al Rev.mo Padre Turchi celeberrimo precettore at– tuale, ma siccome i piani, i regolamenti, le istruzioni, ed altre simili provvidenze non tanto riflettere devono al presente, quanto al futuro, cosl nulla si toglie al sommo di lui merito, se per qualche non preve– duto, molto meno desiderabile accidente, si pensa al caso, in cui suben– trare dovesse in di lui vece, o luogo un nuovo soggetto; tantoppiu, che ignorasi affatto, se fossero per distinguerlo le rare qualita di virtu, e di scienza, di cui e luminosamente fornito il lodato attuale precettore: e percio si stabilisce quanto segue: II precettore del R. Príncipe Ereditario passera d'intelligenza col– l'aio in risguardo alle scienze, in cui giudichera doverlo di mano in mano erudire, e risguardo ai libri, che stimera opportuno di fargli leggere. Per le ore da destinarsi agli atti di pieta, e di divozione, e per quelle dello studio, si conformera intieramente alle stabilite dall'aio, secondo le stagioni, e nella forma, ch'Egli le credera piu convenevoli. In campagna gli sara passata la tavola sul piede, e nella forma, che l'ha goduta sino al presente. Sara servito da un legno della RR. Scuderie, sempre ch'egli lo domandera, onde passare dalla di lui abitazione al Real Palazzo, e ri– tornarsene alla medesima.

RkJQdWJsaXNoZXIy NDA3MTIz