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146 ALLA CORTE DI FERDINANDO DI BORBONE di una educazione spirituale delicatissima, nel 1802 era ricevuta tra le orsoline di Parma. Attaccatissima alla educazione ricevuta,. dopo aver seguito la rovina della propria famiglia e lo spegnersi del vecchio direttore spirituale, si trasferi in un monastero di Roma, ove mori santamente nel 1848 12 ª. La minore delle figlie di don Ferdinando, Carlotta Maria Ferdinanda, entrava invece tra le domenicane di Parma tra le quali moriva nel 1813 124 • I tempi avanzavano certamente tristi per le ,famiglie realL Ma non si puo credere che le principesse borboniche di Parma. seguissero una vocazione religiosa forzata. E neppure che la loro formazione spirituále avesse subito troppo efficacemente l'in– flusso di un precettore religioso. Il marchese Del Vasto, mini– stro del re di Napoli, di passaggio da Parma nel 1791 fu colpito anzi dalla spiritosita e dall'amabilita delle figlie di don Ferdinando e dalla gentilezza e disinvoltura di Lodovico 125 • Giudizio che con– corda pienamente con le informazioni che il marchese di Matal– lana, ministro di Spagna a Parma, inviava fin dal 1789 alla corte di Madrid 12 •. Il Turchi si sforzo, infatti, di formare delle princi– pesse per la societa, piu che delle monache per il chiostro. Del principe ereditario, alla cui educazione attese regolar– mente fino al 1794, quando questi passo alla corte di Madrid, ove il 25 agosto 1795 sposando la principessa spagnola Maria Luisa, veniva dichiarato Infante di Spagna, dovremo interessarci a suo tempo trattando dei rapporti del Turchi con il regno d'Etruria 121 • Pero soprattutto per questo principe, educato al dire di Scipione· de' Ricci da « un filosofo illuminato » 128 , non si tardera a rilevare « qu'un philosophe [il Condillac] ait fait de son éleve un capucin et qu'un capucin [il Turchi] ait fait du sien un prince dans la dévotion du quel on ne remarque aucune éxageration » 129 • 123 Carteggi e notizie in P. ASTIMAGNO, Cenni intorno all'orsolina Luigia Mwria, al secolo A.R. Antonia di Borbone, Parma 1841; F. FABI MONTAN!, Biografia della principessa Maria Antonia di Borbone, in Continuazione delle Memorie di religione, morale e di letteratura, 9(Modena 1841) ·180-189; F. BOTTI, La principessa Maria Antonia di Borbone; G. FERRAR! MORENI, Il cappuccino Turchi, 327-330. 124 Su questa discepola del Turchi si hanno ben poche notizie. Cf. PEIZZANA, Memorie VII, 265-266; FERRAR! MOREN!, op.cit., 330. 125 Del Vasto a Ferdinando IV di Napoli: Parma, 11 luglio 1791. Napoli, Arch.di Stato, Parma: Diversi, 877. 126 Matallana al ministro Floridablanca, Parma, 30 genn. e 21 nov. 1789, in Archivio di Stato di Madrid, Estado 4420. 127 Vedi interessanti carteggi .e notizie in G. FERRARI MoRENI, op.cit., 203-205. 128 M emorie di Scipione de' Ricci Vescovo di Prato e Pistoia scritte da luí medesimo e pubblicate con documenti da A. Gelli 11, Firenze 1865, 208-209. , 129 M. CREUZE DE LESSER, Voyage en Italie, 31. E' curioso notare come anche il Moreau de Saint-Méry per smuovere il Turchi dall'appoggiare don Ferdinando contro le decisioni di Napoleone, gli mettera sotto gli occhi Lodovico: « qu'il a élevé de maniere a otfrir cette singularité bien remarquable, que Condillac, philoso– phe n'a fait qu'un bigot, tandis qu'un capucin a fait un Prince dont les qualité& donnent les plus belles espérances... ». Moreau al Talleyrand: Parma, 24 marzo 1801, in PAE, Parme, t.47, f.23v.

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