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106 PROVINCIALE DEI CAPPUCCINI: 1768-1771 puccino poté, anzi, ammettere nei conventi di provincia i nativi del ducato, ma che avevano professato in altri statiª 8 • E mentre tutti gli altri superiori provinciali vennero chiamati a raccol– ta dal ministro per l'applicazione del decreto del 30 gennaio 1769, i cappuccini non furono neppure invitati 39 • Poco diversamente an– darono le cose nel ducato estense, in cui nel 1771 il Turchi ac– cordo nondimeno al Bianchi la soppressione di due piccoli con– venti, S. Martino d'Este e Correggio, consegnando al governo i muri spogli delle due costruzioni 40 • In tal modo, non sappiamo se a caso o d'intesa, i cappuccini emiliani venivano ad avere un eguale numero di conventi nei due ducati di Parma e di Modena. 3. l CAPPUCCINI. Tuttavia, come abbiamo gia accennato, il P. Adeodato svol– se tra i suoi frati una grande attivita stimolatrice. Fin dalla prima lettera pastorale diretta alla provincia monastica, il 17 gennaio 1769, tracciava il programma del suo provincialato. Il suo predecessore, diceva, si era distinto nell'inculcare l'osservan– za della Regola e delle costituzioni cappuccine 41 • Per conto suo riteneva invece che fossero ormai passati quei tempi in cui la so– cieta non pretendeva dai cappuccini altro che l'osservanza di que– ste e l'orazione. Il secolo voleva che si rendessero utili con il ministero esteriore, con l'attivita pastorale, con la dottrina 42 • In questa stessa linea di illuminazione e di attivismo saran– no infatti diramate tutte le direttive del suo governo. Cosi sull'ini– zio di maggio del 1769 intraprende la prima visita canonica 38 Turchi ai guardiani dei conventi: Parma, 27 dic. 1770. ASP, Cappuccini di Fontevivo. 89 Campione di Prov. II, f.79; Campione di Piacenza II, ff.38-39, in APC. I eappuccini di Piacenza dovettero pero poco dopo versare 60.000 doppie di Parma in occasione delle nozze del duca Ferdinando! lvi, f.40. • 0 Bianchi al Bagnesi: Modena, 19 e 23 giugno 1771. Minute in ASM, Cart. segretari, 110. Ma gia ne! 1775 per volere di Francesco III il Bianchi doveva in– teressarsi per fare riaprire il convento di S. Martina d'Este. Cf. Campione di Prov. II, f.100; Annali di Prov. V, 264; vedi anche FELICE DA MARETO, l Cappuccini e gli Estensi, s.n.t. [Modena 1939], 27. 41 Il P. Gianfrancesco Garofoli da Scandiano morto il 19 marzo 1790. Cf. CE– LESTINO DA CADELBOSCO, Necrologium FF. Capuccinorum Prov. Lombardiae I, 79; ed elogio funebre anche in Gazzetta di Parma del 9 aprile 1790. 42 Alli RR.PP. e Fratelli dilettissimi nel Signare li Religiosi Cappuccini della Prov. di Lombardia, F. Adeodato da Parma Prov. (b.i.) salute..., edita in La Realta, f.5 e in PLACIDO DA PAVULLO, op.cit., 29-31. Orig. in Lettere di provinciali in APC; se ne hanno pure copia in Registro degli ordini, determinazioni e lettere circolari, si provinciali, come generali, ff.429-431 (in APC, A.IV.31), in Regestum decretorum, ordinationum, etc. ad regimen provinciae et religionis totius spectantium, ff.59-60 (in APC, A.IV.19) e ancora in Ordinazioni generali e provinciali, ff.258-260 (in APC, A.IV.24).