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LA PRAMMATICA DELLA MANOMORTA: 1764 83 dal re di Sardegna, da Milano, Mantova e dal re di Portogallo, nel 1767 dalla repubblica di Venezia, nel 1769 dal re di Napoli, la legge del 25 ottobre 1764 portava d'un balzo Parma tra i primi stati d'Europa per una :riforma che trovava ovunque sostenitori e ammiratori 48 • Il 13 gennaio 1765 seguiva l' E di t to di perequazione dei tributi e carichi pubblici 49 e sei giorni dopo, il 19 gennaio, l'istitu,.. zione del nuovo tribunale con il nome di Re a 1e G i unta di G i u r i s di z i o ne per l'esecuzione delle due leggi date. La com– petenza di questo tribunale, in linea di massima era la difesa della sovranita c.ontro tutto cio che poteva intaccarne i diritti nativi. In realta si cercava di puntellare il piedistallo fragile del trono assolutistico coll'appoggio di una istituziohe intransigente ed ocu– lata, particolarmente contro le pretese ecclesiastiche é i pericoli da parte del clero 5 º. La voce che anche il Turchi fosse chiamato a parte di questo tribunale come teologo, lasciata da Paolo Luigi Gozzi in un cata– logo inedito di parmigiani illustri e accolta in seguito dagli stori– ci51, era gia stata smentita da Ireneo Affo, prima del 1788 52 • 11 Casa mettendo in chiaro la costituziorie, i componenti e il funzio- 48 A. ZOBI, Storia civile della Toscana dal 1737 al 1848, I, Firenze 1850, 323; P. DEL GIUDICE, Rivendicazione e svincolo, riversioni e devoluzioni dei beni eccle– siastici, Roma 1912, 108. Cf. anche C. BOTTA, Storia d'ltalia continuata da quella del Guicciardini sino al 1789 VIII, Torino 1871, 10-11. 49 Raccolta di leggi, decreti, avvisi et istruzioni, cit. n.4; C. BoTTA, op.cit., 11- 13; E. CASA, Controversie, 81-82. · 50 C. TONONI, Condizioni della Chiesa V, 285-288. 51 Tra i piu autorevoli sono da elencare i1 Tononi ( Condizioni della Chiesa V, 283-284), lo stesso Benassi ( Guglielmo - Du Tillot I, 116) e dietro lui il Bedarida (Par– me et la France, 582). Cf. anche [L. LEONI], Mons. Turchi e il suo secolo, f.5, in La Realta. Anche Luigi Cerretti nel sonetto diffamatorio intitolato Panegirico del Fra A. Turchi, canta: « ... Parma ti vide... ligio... a un Ligurino», cioe allo Schiattini, presidente della Giunta di Giurisdizione. Bologna, Bibl. Carducciana, L. Cerretti: Rime e Prose 1, f.108. 52 Cf. Ritratti d'illustri Parmigiani non che d'altri celebr~ uomini che in Parma per santa vita fiorirono, o per ecclesi.astiche dignita... », ms. di P.L. Gozzi, con 90 ritratti, disegnati a penna o a matita, recanti notizie biografiche in calce, gia posseduti in Parma da! conte Luigi Sanvitale. Cf. PEZZANA, Memorie (po– stillate) VII, 230, in Direzione B. PBP. Sotto il ritratto del Turchi l'Affo aggiunse cavallerescamente di propria mano: Il... cerca di togliere la riputa– zione ad uno de' - piu savi e dotti Religiosi che abbia avuto Parma, qual' e il P. Adeodato Tu'Y"chi: citato dal PEZZANA, Memorie VII, 261 nota l. II Tribunale era presieduto dallo Schiattini, il quale non sembra apprezzasse molto il Turchi da lui giudicato buon cortigiáno e di sapere superficiale (cf. BENASSI, Guglielmo Du Tillot V, 60 nota 1). Cosi nell'agosto del 1767 chiesto del suo parere da! Du Tillot per la scelta dei revisori dei libri, i1 presidente della Giunta e d'avviso « che si deb– bano scegliere il proposto Bertoncelli, canonista e legale e attaccatissimo al R. ser– vizio e percio perseguitato dalla Curia, e il P. benedettino Andrea Mazza, uomo di prudenza e di spirito, che degli altri eleggibili, chi e nemico delle riforme, non pochi seguono le massime dei Gesuiti, chi obbedisce al Vescovo o e sospetto di essere agli ordini del Papa, chi come il P. Turchi e di sapere superficiale ». Con– sulta dello Schiattini dell'agosto 1767, in ASP, Cart.borb. 903. Cf. anche BENASSI, op.cit. V, 187 nota 3; PLACIDO DA PAVULLO, A. Turchi fu giansenista?, 26 nota 42. Certo un po' cortigiano il Turchi lo fu senza dubbio. Riguardo al sapere va ricor– dato che si trattava di un ufficio pe! quale si richiedeva sapere legale e teologico, mentre il capuccino attendeva di preferenza a studi piu confacenti all'oratoria.