- 48 - almeno in genere, giudizi m merito alla sostanza delle loro prediche. A scanso di giudizi meno benevoli, ripetiamo ciò che dicemmo nella edizione di queste note ne L'ITALIA FRAN– CESCANA : « Nel dare queste notizie non abbiamo affatto l'occhio fisso al colore dell' abito, che vestiva colui del quale dobbiamo occuparci » • Indubbiamente saranno più copiose le note riguardanti i Predicatori Cappuccini, che quelli degli altri ordini; ma tutti possono còmprendere, essere incomparabilmente più facile attingere notizie da fonti reperibili in casa propria, che altrove. Inutilmente abbiamo ricercato per trovare il nome dei primi Predicatori Apostolid. Pensiamo non esservi stato l'uso, fino al Papa S. Pio V, di eleggere i Predicatori ai quali fosse commesso stabilmente il compito di annunziare la divina parola al S. Collegio dei Cardinali ed ai Prelati riuniti in Vaticano ; ma si invitavano di volta in volta quelli che più aggradivano. Questa nostra supposizione è fortificata dal fatto, che anche i primi quattro Predicatori Apostolici, dei quali la storia ha avuto cura di trasmetterci i nomi, panno occupato il posto per il breve spazio di un anno od anche meno. I. - P. Benedetto Palmi della Compagnia di Gesù. « Benedictus Palmius coram Pontifice nostrorum hominum primus conciones ordi– ' narias habuit ». (P. FRANCISCUS SACCHINUS: Historiae Soc. /esu, pars Ili, lib. IV, N. 135) ; . ' « Benedett~ Palmi fu li primo della nòstra Compagnia che tenne le Prediche ordi– na:rie alla presenza del Pontefici » . Ed è anche esso il primo predicatore Apostolico del quale la storia ci ha trasmesso il nome. Parma ne udì i primi vagiti nel Luglio del 1525.